CASAL VELINO. “E’ necessario ed urgente procedere con accertamenti dei demani civici ed eventuali recuperi dei terreni ad uso civico occupati da privati. In questi giorni invieremo un’ istanza all’assessore regionale all’agricoltura della Regione Campania, all’Ente Parco e alla Soprintendenza per conoscere, per quanto di competenza, la situazione attuale delle terre ad uso civico e della loro estensione all’interno dei comuni del Parco - dichiara l’Avv. Bartolomeo Lanzara, presidente Codacons Cilento - I terreni ad uso civico rappresentano una risorsa di sviluppo importante non utilizzata a pieno, per questo chiederemo alla regione quali piani di valorizzazione delle terre civiche sono in essere e quali misure sono state prese contro i comuni che ignorano le occupazioni senza titolo. In sintesi quali procedure amministrative o giudiziali sono state avviate per il recupero e la difesa di questi terreni. Il nostro obiettivo è di creare la giusta attenzione verso la legalità e la corretta gestione dei diritti collettivi a difesa di un patrimonio che interessa migliaia di ettari di coste, boschi, pascoli, terreni agricoli dove i comuni devono fare la loro parte per garantire i diritti collettivi dei cittadini e la salvaguardia ambientale”.
“Nei prossimi mesi promuoveremo incontri e dibattiti sul territorio perché il quadro normativo risulta molto complesso – sottolinea Lanzara – per molto tempo, soprattutto lungo la fascia costiera, si è tentato di sbrogliare la matassa degli usi civici con scarsi risultati. Al fine di approfondire la materia dal punto di vista giuridico ho chiesto all’ Avv. Domenicantonio D’Alessandro, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Vallo della Lucania, di costituire un osservatorio permanente, presso l’ordine, costituito da avvocati esperti ed organizzare degli incontri periodici sulla materia”.