Dopo tre settimane agli arresti domiciliari, è tornato in libertà T.B., noto commercialista di Capaccio coinvolto nella maxi frode di 10 milioni di euro scoperta dalla Guardia di Finanza di Vallo della Lucania. Il Tribunale del Riesame di Salerno ha annullato, infatti, l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Vallo, Nicola Marrone, nei confronti di T.B. La scarcerazione del professionista capaccese segue quella degli altri cinque indagati, già rimessi in libertà una settimana fa dal gip con la revoca delle misure cautelari imponendo, a quattro di loro, l’obbligo di firma. Il principale indagato, imprenditore edile 51enne G.S. di Vallo della Lucania, rimane in carcere di Fuorni, mentre restano agli arresti domiciliari R.S., 48enne di Novi Velia, e A.L., 61enne pensionato di Vallo, per i quali si attende, entro la prossima settimana, la decisione del Tribunale del Riesame sulla richiesta di scarcerazione.
L’APP
di STILETV HD
CANALE 78
