CAPACCIO PAESTUM. "La terra che si illumina nel sole". La frase del poeta salernitano Alfonso Gatto, nella sua "Una sera di marzo" a sottolineare il progetto definitivo del Masterplan Litorale Salerno Sud, presentato questo pomeriggio al Next di Capaccio Paestum dal redattore, l'architetto Stefano Boeri, seduto al fianco del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il Masterplan rientra nel piano di sviluppo e riqualificazione della costa campana avviato dalla Regione Campania, nel 2016. Presenti il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, anche in qualità di presidente della Provincia di Salerno e consigliere per il Masterplan del governatore De Luca, Bruno Discepolo, assessore regionale all’Urbanistica ed al Governo del Territorio e Raffaele Gerometta (MATE società cooperativa), oltre ai rappresentanti istituzionali degli 8 comuni coinvolti: il Masterplan interessa Salerno, Pontecagnano Faiano, Bellizzi, Battipaglia, Eboli, Capaccio Paestum, Agropoli e Castellabate. Un'area di circa 480 kmq, lungo 50 km di costa e con una popolazione di oltre 308mila abitanti. Sviluppati 7 progetti emblematici, per "un progetto di territorio che può diventare un modello per il futuro del Paese" come ha spiegato lo stesso Boeri. Percorsi ciclopedonali, servizio di Bus Rapid Transit, 7 approdi per il Metrò del Mare, 150 km di parchi fluviali, con barriere soffolte, aree riqualificate per servizi al turismo. Questi alcuni numeri del Masterplan. I 7 progetti pilota, localizzati in ogni comune, potranno rappresentare un modello di applicazione delle azioni strategiche. I progetti sono: Hub Porta Nord a Salerno, parco costiero del turismo sostenibile a Pontecagnano Faiano, parco dello sport, cultura e dell'intermobilità a Battipaglia, parco fluviale dell'innovazione energetica ad Eboli, parco archeologico della cultura e del divertimento a Capaccio Paestum, parco del porto e della rinaturalizzazione ad Agropoli, Hub Porta Sud a Castellabate. Otto, invece, gli ambiti di progetto in cui sperimentare ed applicare le azioni progettuali. I progetti sono Salerno Porta Sele (trasformazione di Piazza della Concordia in Hub intermodale e a sud un parco costiero per ospitare il Centro per la Transizione Ecologica) , Marine del Sele (ridisegno viabilità litoranea, recupero pineta e spiaggia, riqualificazione insediamenti per servizi al turismo), Città Arcipelago Tirrenia Inferiore (interessa area urbana estesa su SS18, riconfigurata come strada urbana, con potenziamento delle stazioni ferroviarie come hub di interscambio modale e rigenerazione aree dismesse e degli spazi pubblici), Agropaesaggi della Piana del Sele (valorizzazione paesaggio agricolo della Piana del Sele, con riconversione delle serre in plastica in serre fotovoltaiche, dal riuso dei reflui zootecnici per la produzione di biometano, dal recupero delle masserie per il turismo rurale e dei borghi dismessi come residenze agricole), Parco Fluviale del fiume Tusciano (riqualificazione ambientale, messa in sicurezza idraulica, recupero insediamenti produttivi dismessi, e rete di percorsi ciclopedonali), Parco Fluviale del fiume Sele (potenziamento del turismo lento, recupero delle sponde e della foce ed incremento della fruibilità e navigabilità del fiume), Paestum Poseidonia (area compresa tra sito Archeologico e borgo di Capaccio, con creazione di un circuito turistico, con potenziamento percorsi ciclopedonali) ed Agropoli-Castellabate Porta Cilento (con trasformazione stazione di Agropoli come Stazione Sud di testa della metropolitana leggera, un nuovo impianto a fune tra Santa Maria e Castellabate e creazione di un turismo lento e sostenibile a Punta Tresino e Punta Licosa). Gli obiettivi sono di contenere il consumo di suolo, riattivare le reti ecologiche e ricomporre i paesaggi del Sele, introdurre nuove reti di mobilità sostenibile, innovare l'offerta turistica e rigenerare i tessuti urbani, potenziare e riqualificare le filiere agricole e zootecniche, ridurre il disagio sociale e abitativo, rendere autosufficiente il territorio grazie alle fonti rinnovabili, attivare nuove forme di governo del territorio e partenariato pubblico privato e attrarre nuovi investimenti. "Diamoci un obiettivo, per entusiasmarci tutti insieme - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, rivolto agli amministratori locali - e realizziamo le prime dieci opere in due anni, entro il 2025". In prima fila il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, il primo cittadino di Eboli, Mario Conte, il sindaco di Castellabate, Marco Rizzo, la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, il sindaco di Bellizzi, Domenico Volpe, il primo cittadino di Pontecagnano Fabiano, Giuseppe Lanzara. "Il Masterplan Litorale Salerno Sud rappresenta - spiega Alfieri - un’opportunità di sviluppo, rigenerazione e valorizzazione ad ampio spettro ed è per me un privilegio, in qualità consigliere del presidente, averne coordinato i lavori. Si è trattato di un lavoro prezioso per definire le direttrici di sviluppo, i progetti pilota e gli strumenti da mettere in campo per posizionare il litorale Salerno Sud tra le destinazioni turistiche più organizzate e attrattive d’Italia, con conseguenze beneficio per tutti i settori dell’economia locale". La conferenza stampa è stata ripresa integralmente da StileTV e sarà trasmessa domani sera, venerdì 28 aprile, in differita, alle ore 21:15.