AGROPOLI. Il prato dello stadio "Raffaele Guariglia" rovinato dalle troppe partite giocate negli ultimi giorni. A finire sotto accusa però non sono i match di Agropoli e Gelbison ma un torneo di calcio giovanile disputato nell'ultimo fine settimana proprio quando le forti piogge si stavano abbattendo sulla città cilentana. L'ok all'utilizzo del "Guariglia" è arrivato con una delibera di Giunta su proposta del sindaco e dell'assessore al Turismo Roberto Apicella. Una concessione che puntava, si legge dalla delibera, "ad accrescere i flussi turistici grazie anche all'offerta sportiva che garantisce una clientela attiva in tutti i periodi dell'anno". Le polemiche però non sono sull'utilizzo o meno degli impianti ma sulla non curanza del delicato manto erboso del "Guariglia". Il comune, nonostante i solleciti da parte dell'US Agropoli e della Gelbison, non ha fatto valere il pubblico interesse. La due società scenderanno in campo rispettivamente sabato e domenica, per obiettivi che valgono una stagione. Le cilentane saranno, infatti, impegnate nei playout di Serie C e nei playoff di Eccellenza.