CAPACCIO PAESTUM. La mostra fotografica "Ucraina, Storie di Resistenza" racconta il dramma della guerra in Ucraina dal primo giorno dell'invasione russa attraverso gli scatti di Arianna Arcara e Mikhail Palinchak. La mostra, curata dalla Missione Diplomatica USA in Italia in collaborazione con il Consolato Generale d'Ucraina a Napoli e supportata dal Comune di Capaccio Paestum, è in esposizione presso il Next di Capaccio Paestum fino al 18 maggio (visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18, ingresso gratuito). I visitatori potranno ammirare i volti di uomini, donne e bambini, storie di coraggio e resistenza che testimoniano la lotta del popolo ucraino contro l'invasione russa. La fotografa italiana Arianna Arcara, co-fondatrice del collettivo fotografico Cesura, che si occupa di fotografia documentaria ed i suoi diversi approcci, ha curato l'esposizione e si è detta impressionata dall'unione e dalla tenacia dei civili ucraini nel resistere ed aiutare il loro paese. Le immagini di Arcara e Palinchak ci trasportano in Ucraina e ci mostrano vite e palazzi distrutti, volti che ci fanno sentire il dolore e la determinazione della popolazione ucraina. Alla cerimonia di apertura della mostra presenti anche la console generale USA a Napoli, Tracy Roberts-Pound, il console generale d'Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko, e il presidente della Provincia di Salerno nonché sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri. L'esposizione fotografica è una testimonianza della sofferenza del popolo ucraino ma anche della sua straordinaria resilienza. La mostra si tiene presso una location fortemente simbolica, Capaccio Paestum, che fu protagonista nel settembre del 1943 dello sbarco degli Alleati, momento importante per la liberazione dal nazifascismo nel nostro Paese. La mostra è importante perché permette di far capire come le conquiste di libertà e democrazia non sono mai definitive e che oggi in un altro paese ci sia chi vuole mettere in discussione questi principi.