CAPACCIO PAESTUM. Al termine di una serrata attività d’indagine, i carabinieri di Capaccio Scalo, agl’ordini del lgt. Giuseppe D’Agostino, in meno di 24 ore hanno individuato e deferito in stato di libertà, all’autorità giudiziaria minorile di Salerno, i responsabili del rogo che, la scorsa notte, ha danneggiato la palestra comunale Corinto, sita nel centro urbano di Capaccio Scalo ed in uso alla locale scuola primaria. Si tratta di 5 minorenni capaccesi, di età compresa tra i 14 e 16 anni, denunciati per incendio doloso e furto aggravato, in concorso, avendo gli stessi portato via, dal plesso, anche il sistema per le videoconferenze con proiettore installato in una delle aule. Tra i giovanissimi incastrati dai militari dell’Arma c'è anche un alunno che frequenta la stessa scuola. 

Le fiamme appiccate dai balordi all’interno della struttura hanno interessato i locali spogliatoio ed i servizi igienici, danneggiando arredi, porte, panche e sedie. All’esterno è stata rinvenuta e sequestrata una bottiglia contenente liquido infiammabile. A domare il rogo i vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli, allertati da alcuni residenti che avevano notato del fumo nerastro e maleodorante fuoriuscire dalla palestra, ora inagibile per i danni causati, che ammontano ad alcune migliaia di euro.