BATTIPAGLIA. Gli effetti personali rinvenuti dagli agenti della Scientifica hanno consentito di risolvere rapidamente il mistero dell’identità del corpo rinvenuto questa mattina a Battipaglia, all’interno del parchetto privato di via Gonzaga, nei pressi dell’istituto superiore Besta-Gloriosi, dove gli operai stavano provvedendo alla falciatura dell’erba alta. Quegli oggetti, infatti, apparterrebbero ad un 45enne scomparso da Campagna un mese fa, su cui indagavano i Carabinieri di Eboli. Secondo quanto raccontano i residenti, da quel terreno arrivava da settimane un cattivo odore, un puzzo cui non hanno prestato troppa attenzione vista la presenza di una numerosa colonia felina. Zaffate cicliche anche intense, aggiunge qualcuno, che facevano pensare alla presenza di una carcassa di animale. Fino al macabro ritrovamento odierno. Sul posto, chiamati dagli operai che hanno scoperto tra gli alberi il cadavere, sono arrivati gli agenti del locale commissariato di Polizia. Ai militari della Scientifica il compito di comporre e repertare i resti, mentre un’ambulanza della Croce Verde di Battipaglia ha nascosto le operazioni più delicate agli sguardi dei curiosi che hanno affollato il parcheggio limitrofo, mentre dai balconi in tanti, telefonini alla mano hanno seguito passo passo quanto accadeva. Nei prossimi giorni l’autopsia, presso il reparto di anatomopatologia dell’Ospedale Santa Maria della Speranza per risalire alle cause del decesso. Da un primo esame esterno, sul corpo non sarebbero stati riscontrati segni di violenza, mentre vicino allo stesso  sarebbero state trovate delle siringhe. (fonte e foto Liratv)