La morte l’ha colta nel sonno a soli 29 anni: si è spenta così G. R., giovane residente in via Magna Graecia, a Capaccio Scalo. Secondo le prime ricostruzioni, questa mattina, non vedendola alzarsi per andare al lavoro, l'anziana nonna con la quale abitava ha subito dato l'allarme dopo aver provato, più volte, a rianimarla mentre era ancora a letto, in pigiama. Sul posto è intervenuta immediatamente l'unità di rianimazione dell'Humanitas, i cui medici non hanno potuto fare altro che accertare il decesso. Non era in casa, invece, il papà della giovane, P. R., noto imprenditore di Capaccio, attualmente all'estero per motivi di lavoro. Conosciuta e benvoluta da tutti, G.R. era un'insegnante di lingue, solare e attivamente partecipe della vita sociale della comunità capaccese. La sua prematura scomparsa ha riportato alla mente la tragedia avvenuta circa venti anni fa, quando, in circostanze analoghe, anche la mamma trovò la morte nel sonno a causa di problemi cardiocircolatori. La notizia ha fatto subito il giro della città, e sotto casa della sfortunata insegnante si sono ritrovate decine di persone e conoscenti.