AGROPOLI. Sicurezza urbana: dal Ministero dell’Interno in arrivo 150mila euro, al Comune di Agropoli, per la videosorveglianza. Con apposito decreto, infatti, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Viminale ha approvato la graduatoria delle proposte progettuali idonee ed ammissibili a finanziamento candidate nell’ambito della procedura ad invito per l’individuazione di interventi di sorveglianza tecnologica del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, relativa al POC Legalità 2014/2020 - Asse 2 - “Rafforzare le condizioni di legalità per lo sviluppo economico delle Regioni target”, per complessivi 31 milioni di euro circa di dotazione a copertura. Nello specifico, tra le 93 proposte progettuali ammesse a finanziamento tra i comuni tra i 20mila e 50mila abitanti, Agropoli si è classificato all’11° posto, con un importo concesso pari a 149.200 euro.

ll progetto, redatto dall'Area Vigilanza e Polizia Locale, comandata dal magg. Antonio Rinaldi, prevede l’installazione di 36 nuove telecamere, di cui 17 con lettura targhe e altre 19 utili a svolgere attività di controllo del territorio e di contrasto all’abbandono dei rifiuti. All’interno della progettazione, è stata prevista una sede operativa di controllo dei dispositivi all’interno del Comando di Polizia Municipale ed un altro punto di controllo, che verrà allestito presso la sede della Compagnia Carabinieri di Agropoli. Le telecamere verranno installate: all’ingresso/uscita della città, al porto, nelle frazioni, nei parchi pubblici, presso l’area mercatale e nel centro cittadino. Il costo dell’intervento è pari a 183.000 euro circa: grazie al finanziamento ministeriale, dunque, l’ente civico cilentano dovrà impiegare solo 33.800 euro di fondi propri per realizzare il progetto.

"È giunta la conferma di ciò che aspettavamo – afferma il sindaco Roberto Mutalipassi – il Ministero ha ritenuto valido il nostro progetto di integrazione della videosorveglianza, ammettendolo tra quelli da finanziare. Altre 36 telecamere saranno dislocate sul territorio, in aggiunta a quelle già esistenti, dando una maggiore capillarità e riuscendo a interessare anche quelle aree cittadine sensibili, ad oggi non coperte. Un ottima notizia per dare una risposta ancora più decisa in termini di sicurezza. Le 36 telecamere si aggiungono alle 12, quattro a lettura targa e otto di contesto, in corso di installazione con il progetto “videosorveglianza partecipata”. In questi giorni si completeranno anche le operazioni di manutenzione, che vede di nuovo funzionanti 39 telecamere su 45. A breve saranno riattivate anche le altre sei telecamere. A regime il Comune di Agropoli avrà funzionanti 93 telecamere totali".