EBOLI. Giallo ad Eboli per il ritrovamento di un’auto crivellata da evidenti spari da arma da fuoco da distanza ravvicinata e con diversi danni alla carrozzeria. Si tratta di una Bmw 320 station wagon di colore nero (nella foto): i proiettili hanno distrutto i vetri posteriori e i lunotto della vettura, abbandonata da ignoti in un parcheggio pubblico di Via Pertini, al rione Pescara. Sul posto, per rilievi ed indagini del caso, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Eboli, unitamente ai colleghi della Scientifica di Salerno. Non si registrano feriti: ai militari dell’Arma il compito di risalire al proprietario della Bmw, ma soprattutto di analizzare il veicolo e pertinenze del parcheggio alla ricerca di eventuali bossoli o tracce di sangue nell’abitacolo. Da un primo esame pare che il conducente sia rimasto coinvolto in un sinistro, speronato da un’altra auto ed inseguito da terzi armati. Alcuni residenti delle palazzine di fronte al locale poliambulatorio dell’Asl hanno riferito di aver udito, ieri sera, diverse esplosioni simili a colpi di pistola e di aver visto un uomo, al volante dell’auto, urtare recinzioni e marciapiedi prima di allontanarsi.
Un episodio che, alla ricerca di un eventuale nesso, riporta subito al 19 maggio scorso, quando a Capaccio Paestum due soggetti, a bordo di una moto di grossa cilindrata, crivellarono una Peugeot parcheggiata in una traversa a Ponte Barizzo, ferendo per errore una donna 46enne di nazionalità polacca, madre di tre figli, finita poi in ospedale. Per l’autorità giudiziaria inquirente, che ha delegato le indagini ai carabinieri di Capaccio Scalo, tra le ipotesi dell’agguato figurava anche la pista del regolamento di conti tra bande di pusher rivali, sullo sfondo di una vendetta passionale, alle prese con una presunta contesa per la gestione delle piazze di spaccio tra Eboli e la città dei Templi.