CAPACCIO PAESTUM. S’intitola DONNE, il libro dell’attrice e regista Biancarosa Di Ruocco, edito da L’argoLibro, nota Casa Editrice di Agropoli che, da anni, raccoglie e sviluppa le esperienze pluriennali di poeti, scrittori e artisti vari.  DONNE nasce da un esperimento teatrale che risale al 2013 per “Donna” e al 2014 per “Lavinia”. Trattasi di due monologhi teatrali nati, rispettivamente, per la coreografia di un saggio di danza dedicato alle donne che subiscono violenza. Il monologo “Lavinia” è stato inserito, tra l’altro, in uno spettacolo teatrale dal titolo "l’unico sé", nel quale cinque donne raccontano la loro storia. La regia di entrambi i monologhi è stata curata da Alessandro Calabrese, scenografo e regista teatrale originario di Moio della Civitella.  Il piccolo libro è un omaggio al teatro – racconta l’autrice Biancarosa Di Ruocco – e l’ho dedicato interamente ad un mio caro amico che non c'è più; un uomo che è stato sempre accanto alle donne con amore e rispetto e che ha permesso che tutto questo si potesse realizzare. DONNE sarà presentato per la primissima volta il 13 giugno 2023, alle ore 20:00, presso il Bar Anna di Giovanni Cerrato, sito in Piazza Santini – Capaccio Scalo. Alla presentazione del libro interverranno Milena Esposito (editrice), Emiliano Spira (attore e regista teatrale), Erminio Ariano (pittore e scultore) e Paola Tozzi (cantante), che eseguirà alcuni brani. 

Biancarosa Di Ruocco, nata a Futani il 22 ottobre 1968, è docente di Religione ma ha una grande passione per il teatro che, dall'età di sedici anni, coltiva con interesse. Come interprete ama mettersi in gioco con vari generi teatrali, passando dalla commedia al dramma, fino alla tragedia greca. La sua passione la spingerà, agli inizi del Duemila, a far parte di un Laboratorio Teatrale Permanente a Vallo della Lucania, di cui diverrà anche la Presidente, succedendo a Tullia Conte. Uno dei suoi ultimi impegni da interprete è stata una tragedia greca tratta dalle Baccanti di Euripide, “Dionysos”, nella quale interpreta il ruolo di Agave, con la regia di Giancarlo Guercio. Conduce laboratori teatrali con i ragazzi e con gli adulti e si occupa anche di regia teatrale. Collabora con diverse associazioni che si occupano di iniziative culturali nel Cilento, curando l'aspetto interpretativo sia della prosa che della poesia. Attualmente, è impegnata con un gruppo di adulti di Eboli per un corso di lettura espressiva e collabora con diversi autori per l'organizzazione di presentazioni di opere letterarie. Per quanto riguarda il teatro, con l'associazione “Theaomai Teatro”, di cui è Presidente Emiliano Spira, sta promuovendo uno spettacolo dal titolo “Lasciami andare”, che tratta il tema molto delicato e di grande attualità dell'eutanasia.