GELBISON A LICATA PER DIFENDERE PRIMATO ED IMBATTIBILITA’
Squadra in viaggio verso la Sicilia. La Gelbison si reca a Licata. Un banco di prova per i rossoblu di Alessandro Erra. Al “Dino Liotta” l’esame che i vallesi dovranno superare è nel riuscire a mantenere il primato solitario in classifica. Ci tengono eccome Spicuzza e soci a tenersi ben stretta la prima piazza e di rimando l’imbattibilità, perché la settimana che verrà condurrà all’esaltante appuntamento con l’Acr Messina da sfidare al “Morra” di Vallo della Lucania. Ma prima, c’è da fornire un altro segnale al torneo. Tutti gli occhi sono puntati sulla Gelbison, le dirette inseguitrici sperano in una prima caduta, e la vigilia ha riservato non poche difficoltà ad Erra nell’allestire l’undici titolare. Spiccano le assenze di capitan Pecora e di Galantucci in attacco. Una mancanza in ogni reparto. Perché anche in difesa non ci sarà Magliocca. Sull’altro fronte, il Licata di Pippo Romano è tornato a far punti e al “Liotta” non ha mai vinto. Il capocannoniere del girone Riccobono è da tenere d’occhio.
SAVOIA-AGROPOLI, DERBY-PRIMATO IN UN “GIRAUD” VUOTO
Toccherà a Colosimo di Torino dirigere Savoia-Agropoli. Il miglior attacco del girone, con 17 reti all’attivo, quello di Salvatore Amura. Tredici di questi gol realizzati al “Giraud”, fortino inespugnabile, dove i bianchi hanno sempre vinto, con un poker di successi e il desiderio di centrare una cinquina che tenga lassù gli oplontini. Incoronato è il pericolo numero uno per i biancazzurri, ma è tutto l’organico di Amura a dover essere preso con le molle. Salvatore Nastri risponde, dalla sua, con una difesa divenuta granitica da tre turni a questa parte, e si rimette nelle mani di calciatori esperti come Calabuig e Parisi in difesa, di Sekkoum e Toscano in mediana, e di Mallardo e Carotenuto in avanti, protagonisti attesi di un derby che non vivrà la degna cornice di pubblico che l’incrocio tra matricole di lusso meriterebbe. “Giraud” di Torre Annunziata senza tifosi, per la squalifica fino al 23 dicembre e gara che sul manto in sintetico si preannuncia avvincente.
SERIE D GIRONE I, IL PROGRAMMA DELLA NONA GIORNATA
Le dirette inseguitrici della capolista Gelbison tendono l’orecchio al “Liotta” di Licata e giocano in casa partite non impossibili. L’Acr Messina di Catalano riceve la Vibonese di Soda, che sembra ormai fuori dai giochi. Il “San Filippo” accoglierà il ritrovato bomber Re Giorgio Corona. Il Cosenza di Gagliardi attende il Palazzolo. Pronostico tutto appannaggio dei silani che però devono mantenere alta la concentrazione visti i recenti inattesi crolli vissuti anche al “San Vito”. Esordio al “Lamberti” per Mario Pietropinto con la sua Pro Cavese, in netta risalita e che non può più inciampare nella sua rincorsa. A Cava approda il Sambiase di Mancini, squadra da non sottovalutare. Il Città di Messina di Rando, reduce da un tris di vittorie, va ad Aci Catena per affrontare l’Acireale di Marra. Questo uno dei derby di giornata. Gli altri sono di scena a Ragusa, tra gli azzurri e il Comprensorio Normanno e a Noto, tra i padroni di casa dove c’è l’esordio del neo allenatore Betta e il Ribera. Chiude il quadro Nissa-Comprensorio Montalto, con i siciliani unica squadra a non aver ancora vinto in otto giornate di campionato e con il punto di penalizzazione per mancati adempimenti in riferimento alle sanzioni inflitte dalla Commissione Accordi Economici.
BATTIPAGLIESE, DOMANI LA PUTEOLANA AL “PASTENA”: DA LUNEDI’ SVOLTA IN SOCIETA’
Una settimana intera alle prese con una questione societaria che sembra sempre ad un passo dalla svolta, ma che al momento non consegna certezze alla Battipagliese. Prima gli incontri tra tifosi e dirigenza, con l’allenamento saltato di martedì, poi le indiscrezioni e le voci continue su cordate ed imprenditori intenzionati a rilevare i bianconeri. Adesso, Emilio Longo è intento ad isolare i suoi. Perché domani pomeriggio si scende in campo, e al “Pastena” c’è da affrontare la Puteolana Internapoli. Le zebrette devono reagire alle due sconfitte di fila e l’avversaria merita rispetto. Da lunedì si parlerà di altro, di possibili novità e di colpi di scena, ma adesso l’attenzione dei bianconeri è tutta riposta sulla prestazione dei ragazzi di Longo che vogliono ritrovare il filo con i risultati positivi. Il campionato iniziato molto bene dalla Battipagliese ha bisogno di un nuovo scossone. Dirige Viola di Bari.