CAPACCIO PAESTUM. Si sono tenuti questa mattina, davanti al gip Giuseppina Alfinito del Tribunale di Salerno, gli interrogatori di garanzia per i quattro minorenni sottoposti agli arresti domiciliari, il 20 luglio scorso, con l’accusa di furto aggravato e incendio doloso, in concorso, per aver danneggiato la palestra Corinto di Capaccio Scalo in uso alla locale scuola primaria, dando alle fiamme alcuni locali della struttura (nella foto) e rubando il sistema per le videoconferenze con proiettore installato in una delle aule. Assistiti dagli avvocati Marco Nigro, Luca Carola, Armidia Ronca, Bernardina Russo e Vincenzo Morriello, hanno tutti chiarito la propria posizione in merito ai fatti contestati rispondendo alle domande poste dal gip, che dovrà ora decidere se revocare o meno, a carico degli indagati, la misura cautelare della permanenza in casa emessa dal Tribunale per i minorenni di Salerno. Ieri mattina, intanto, i legali dei quattro ragazzini avevano comunque presentato istanza di Riesame avverso tali misure cautelari.