MONTECORICE. “La strada è ancora chiusa, con i lavori fermi e le frazioni collinari abbandonate. Il percorso alternativo è, invece, una mulattiera e per di più con segnaletica assente”. A parlare così è l’ex consigliere comunale di Montecorice, Rinaldo Maffia, per denunciare lo stato dell’arte dei lavori lungo la strada provinciale 94 che dalla Via del Mare conduce verso le frazioni a monte del territorio montecoricese, interessata da opere di messa in sicurezza a seguito di uno smottamento franoso in prossimità di uno dei tornanti. I lavori, iniziati lo scorso 18 luglio, hanno portato negli ultimi giorni alla chiusura totale dell’arteria con inevitabili ripercussioni negative per residenti e vacanzieri. Alle polemiche ha subito però risposto il primo cittadino, Flavio Meola: “Capisco le problematiche, ma ci siamo attivati con l’impresa sin dal primo momento per provocare meno disagi possibili. Se si vuole contestare la tempistica del cantiere, che tra l’altro non dipende da noi, posso essere d’accordo, ma se si vuole usare la strada chiusa come un pretesto solo per parlare e fare polemica allora non ci sto. La strada è stata sbarrata totalmente solo negli ultimi giorni proprio per cercare di ridurre al minimo i disagi e poi il cantiere è operativo, contrariamente a quanto si sostiene. In ogni caso, nelle prossime ore si tornerà a transitare almeno su una corsia, in attesa dell’apertura definitiva”.