CAPACCIO PAESTUM. Erano diventati l’incubo dei turisti che parcheggiavano le vetture sul lungomare di Capaccio Paestum: numerose, negli ultimi mesi, quelle danneggiate e svuotate di borse, valigie, portafogli, cellulari, tablet, computer, occhiali ed oggetti personali lasciati incautamente, all’interno, dai proprietari. Ma questo pomeriggio intorno alle ore 15, nell’ambito di un mirato servizio di appostamento, i carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Giuseppe Colella, hanno arrestato i topi d’auto. Si tratta di due noti pregiudicati capaccesi di 43 e 36 anni, finiti agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria: il più anziano annovera precedenti specifici per furto con scasso aggravato.
A sorprenderli, in flagranza di reato, sono stati i militari dell’Arma della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal lgt. Giuseppe D’Agostino: i due complici sono stati pizzicati all’interno di una Lancia Musa, parcheggiata sul lungomare della Laura nei pressi di un noto stabilimento balneare in Via Poseidonia, mentre trafugavano refurtiva e perfino pezzi di ricambio da rivendere ai ricettatori della zona. Sequestrati anche diversi arnesi da scasso utilizzati per forzare la portiera dell’auto ed asportare accessori. Alla vista dei carabinieri, da diverse settimane sulle loro tracce, non hanno opposto resistenza: un doppio arresto che, sicuramente, renderà il ferragosto più sereno alle migliaia di turisti che affollano le spiagge della città dei Templi nel mese più importante dell'estate.