MONZA. “Nella prima frazione di gioco la squadra ha concesso troppi spazi ai loro centrocampisti e ai loro trequartisti perché le distanze non sono state giuste. Questo ci ha creato molte difficoltà nel contrastare il loro gioco. Nella ripresa abbiamo cambiato organizzazione difensiva e siamo stati in partita fino a quando non è arrivato il loro terzo gol su rigore. Prima dell’episodio che ha chiuso la partita abbiamo recuperato diversi palloni, siamo stati maggiormente nella metà campo avversaria e abbiamo creato opportunità importanti per costruire un altro risultato. Alla fine questo non è successo e con il rigore del tre a zero la partita è finita”. Queste le parole del tecnico granata Paulo Sousa intervenuto in conferenza stampa al termine di Monza – Salernitana. La posizione del trainer portoghese è a rischio dopo la quinta sconfitta in otto gare. Valutazioni in corso da parte della società.

Il mister ha quindi concluso, nelle considerazioni post gara: “L’entrata di Stewart ha dato maggiore profondità e ha migliorato alcuni aspetti del nostro gioco perché ci ha dato la possibilità di giocare in maniera diversa. I tifosi hanno ragione perché vogliono vedere la squadra vincere e conquistare punti, anche noi siamo dispiaciuti per non riuscire a renderli orgogliosi. Lavoriamo per salvarci, dobbiamo crescere dal punto di vista caratteriale”.