AGROPOLI. Poco più di mille passeggeri in due settimane per una spesa giornaliera del servizio di 9mila euro. Sono i numeri del Metrò del Mare svolto da Caremar nel Cilento contenuti nella risposta della Regione Campania all’istanza presentata dal Codacons Cilento attraverso il responsabile territoriale, l’avvocato Bartolomeo Lanzara. Nello specifico, per lo svolgimento del servizio, la Caremar ha ricevuto poco più di 127mila euro, per collegare solamente i porti di Sapri, Palinuro, Acciaroli e Castellabate con Napoli e Capri. Sono rimasti esclusi, invece, i porti di Agropoli, Casal Velino, Pisciotta e Camerota, per problemi di pescaggio, insabbiamento, dovuto anche anche alla presenza di posidonia. “Relativamente alla richiesta circa lo stato dei porti cilentani, - si legge nella risposta della Regione - si evidenzia preliminarmente che tutti i porti dell'ambito considerato sono interessati (con differenti livelli di gravità) da problematiche correlate all'insabbiamento degli stessi e/o invasione di posidonia spiaggiata. In alcuni di essi sussistono problematiche circoscritte, relative alla manovrabilità dei natanti, nelle zone di evoluzione delle manovre di accosto ed ingresso portuale, con oggettiva difficoltà nel poter fruire degli accosti per il servizio di trasporto pubblico locale. Si sottolinea altresì, che in alcuni casi la posidonia è presente in maniera stanziale all'interno dei bacini portuali”. I porti con criticità maggiori sono Agropoli, insabbiamento parziale zona di evoluzione manovre di accosto ed ingresso portuale, invasione di posidonia spiaggiata; Marina di Camerota, insabbiamento parziale zona banchina di attracco ed ingresso portuale; Agnone, insabbiamento parziale dell'ambito portuale, invasione di posidonia spiaggiata”. La Regione Campania fa, quindi, sapere, di aver finanziato interventi di escavo dei fondali per migliorare la fruibilità dei porti di Pisciotta, Acciaroli e Agropoli. Inoltre, è in corso una procedura di gara per lavori di manutenzione straordinaria relativi alla movimentazione di sedimenti in ambito portuale per i porti di Acciaroli, Casal Velino, Agnone, Marina di Camerota.