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Serie D, Gelbison: ultras ringraziano gli eroi di Cosenza; Agropoli, Dellisanti "visiona" gli errori con il suo gruppo; Battipagliese ko a tavolino: Longo confermato dalla società
Marco Rizzo
14 novembre 2012 15:26
Eye
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GELBISON CAPOLISTA, ULTRAS RINGRAZIANO GLI EROI DI COSENZA

Uno striscione eloquente, “Grazie Ragazzi”, firmato dai Total Kaos, gruppo ultras vallese, per accogliere gli eroi di Cosenza nel giorno della ripresa della preparazione al “Morra”. Un drappo appeso in curva letto da tutto il gruppo, tranne che da Alessandro Erra, assente per la febbre che ha colpito l’allenatore rossoblu, non permettendogli di partecipare anche alla trasmissione di ieri sera “Galietta Gol”, in onda su Stiletv. E’ iniziato con questo omaggio da parte della tifoseria la settimana della Gelbison che domenica avrà da difendere il primato riacquisito in classifica dopo l’esaltante blitz del “San Vito”, contro il Ragusa di Giuseppe Anastasi. Massima concentrazione, come sempre, nella truppa vallese. I continui richiami alla salvezza, alla necessità di chiudere quanto prima la pratica senza lasciarsi andare a facili entusiasmi riecheggiano nella mente di capitan Pecora e compagni. Stupefacente contro le battistrada del girone, la Gelbison dovrà tenere lo stesso passo mentale e fisico anche contro squadre meno forti. Il Ragusa sarà un test indicativo in tal senso domenica pomeriggio al “Morra”, quando Erra conoscerà già il risultato del Cosenza appena sconfitto, che giocherà sabato in anticipo il derby di Lamezia Terme contro il Sambiase. Il tecnico ritroverà gli squalificati Manzo e Senè, ma non Pascuccio, perché i tempi di recupero del centrale difensivo non saranno brevissimi. Ma in questa Gelbison ottima nei titolari e nei rincalzi hanno tutti da dare qualcosa di concreto alla causa della capolista.

AGROPOLI, DELLISANTI “VISIONA” GLI ERRORI CON IL SUO GRUPPO

Ha tenuto a rapporto i calciatori Franco Dellisanti, inaugurando un azione che potrebbe diventare consuetudine con il suo Agropoli. La visione della partita di domenica scorsa contro il Città di Messina prima di iniziare il lavoro settimanale, intrapreso ieri pomeriggio al “Torre”. E’ servito fare un replay e rivedere ciò che accaduto contro i siciliani per correggere quegli errori che sono costati ancora una volta punti pesanti da racimolare per riprendere almeno la zona play-off. Tra quattro giorni, a Paola, arriverà forse una risposta se non definitiva ma decisiva per capire cosa attenderà poi, nei prossimi mesi, i delfini. Bisognerà assolutamente vincere, al “Tarsitano”, contro il Comprensorio Montalto di Franco Giugno, che veleggia da tre giorni in zona play-off, dopo aver messo in serie otto risultati utili di fila. Temibile la matricola calabrese sia in casa, dove non ha mai perso, che fuori. Ed allora il segnale che dovrà lanciare la squadra di Dellisanti, dalle ottime individualità, con uno spessore tecnico certamente superiore al Montalto, è questo. Il lavoro procederà anche oggi, con la doppia seduta atletica e poi tattica. Da verificare le condizioni degli acciaccati Agata e Parisi, ed anche il problema muscolare che assilla il portiere Capozzi. Intanto la tifoseria agropolese intende fornire credito e sostegno alla nuova era Dellisanti. Messa da parte la delusione per il pareggio interno contro il Città di Messina, i supporters sono pronti a raggiungere in buon numero la vicina Paola per dare una mano ad un Agropoli che si gioca l’ennesima partita spartiacque della stagione.

BATTIPAGLIESE KO A TAVOLINO: LONGO CONFERMATO DALLA SOCIETA’

Emilio Longo resta sulla panchina della Battipagliese. Smentite dalla società bianconera, anche se nel suo nuovo assetto, le voci sulle dimissioni del tecnico salernitano dopo l’errore sulla sostituzione tra gli under che ha causato la sconfitta a tavolino della partita di domenica contro il Ctl Campania. Longo rimane al suo posto, toccherà a lui guidare in lidi più tranquilli i bianconeri, che in difficoltà dall’inizio dell’anno hanno risposto sul campo producendo quattordici punti in undici giornate, in un raggruppamento non semplice da affrontare come quello H della serie D. Eppure il recente score parla di quattro sconfitte (una a tavolino) ed una sola vittoria in cinque confronti. Domenica, peraltro, c’è l’ostacolo Matera da superare. I lucani stanno cercando di tenere il passo delle due primatiste Ischia e Gladiator, le due campane allenate da Campilongo e Squillante che stanno battagliando in testa e peraltro fermate sul campo dalla Battipagliese, che ha battuto gli isolani al “Pastena”, pareggiando poi contro i casertani. Non c’è due senza tre, quindi. I ragazzini terribili di Emilio Longo andranno a caccia dell’impresa nella città dei sassi.



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