AGROPOLI. Giornata surreale questa mattina ad Agropoli, dove il commissario prefettizio, fresco di nomina, si è dapprima insediato e poi, su disposizione del Consiglio di Stato, ha rimesso le redini del Comune nelle mani del primo cittadino, Roberto Mutalipassi. Ma andiamo per ordine: dopo la sentenza del TAR di Salerno, che ha riaperto le urne in 4 sezioni, il prefetto Francesco Esposito ha nominato la dott.ssa Fulvia Zinno come commissario incaricato di guidare l’ente fino alle elezioni, fissate per il 17-18 dicembre prossimo. La Zinno, stamane, è arrivata intorno alle ore 10 al municipio, passando da un’entrata secondaria, per poi raggiungere l'ufficio del sindaco, all’interno del quale si è intrattenuta prima con il segretario e Mutalipassi e, successivamente, con i funzionari dell’ente civico che, scaglionati, l’hanno incontrata per un primo colloquio conoscitivo. Ma poco dopo mezzogiorno, i giudici della Seconda sezione del Consiglio di Stato hanno accolto il ricorso presentato da Mutalipassi, rappresentato e difeso dall’avv. Lorenzo Lentini, sospendendo la sentenza di annullamento della proclamazione degli eletti e quindi l’insediamento del commissario prefettizio. L’attuale Amministrazione, dunque, resterà in carica almeno fino al 14 novembre prossimo, quando è fissata la discussione nel merito, dei giudici di Palazzo Spada, del ricorso avverso il dispositivo di sentenza con il quale il Tar aveva accolto il ricorso elettorale del candidato sindaco, Raffaele Pesce. I legali della maggioranza hanno anche preannunciato appello, al Consiglio di Stato, avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale.