SALERNO. S’avvierà con due sfide ravvicinate alla Juventus, giovedì sera a Torino per la Coppa Italia, in palio c’è il passaggio ai quarti di finale, e domenica pomeriggio (ore 18.00) all’Arechi (pronto al tutto esaurito) per il campionato, il 2024 della Salernitana di Filippo Inzaghi. Ripresa della preparazione dopo Capodanno, al Mary Rosy, con il botto di fine anno, il blitz a Verona, che ha portato in dote i tre punti, fondamentali nello scontro diretto per la salvezza del Bentegodi, riducendo a due le lunghezze dagli scaligeri, e quindi dalla zona permanenza. Ed ancora, torna il sorriso in esterna che mancava da gennaio, dal 2-1 di Lecce (in panchina c’era Marco Baroni, attuale trainer gialloblu). Tra i numeri positivi anche l’essere riusciti a capitalizzare al massimo il primo gol in Italia di Tchaouna, non prendendo gol per la prima volta nell’attuale torneo. Pur restando ultimi in graduatoria, i granata rilanciano fortemente le proprie ambizioni di restare in serie A, in settimane dove, oltre all’effetto già esercitato sul campo con quattro punti in due partite dal suo ritorno, ci sarà tempo per il direttore generale Walter Sabatini di operare sul mercato, tra entrate ed uscite, in un clima tornato maggiormente sereno e dove lo stesso patron Danilo Iervolino, in vacanza a New York con la famiglia ha festeggiato il successo in terra veneta. Per Inzaghi saranno giorni di valutazioni, visti i due impegni ravvicinati contro i bianconeri di Massimiliano Allegri, secondi a -2 dall’Inter capolista, su rotazioni e scelte sui due undici da schierare.