SALERNO. La Salernitana perde in casa contro la Juventus, seconda forza del torneo, che ribalta il risultato in superiorità numerica per un contestato doppio giallo a Maggiore. I granata di Filippo Inzaghi chiudono il girone d'andata all'ultimo posto, a 12 punti, a tre lunghezze dalla permanenza.

Nel secondo appuntamento in pochi giorni dopo il 6-1 per i bianconeri di giovedì in Coppa Italia, a Torino, dove Inzaghi aveva optato per un massiccio turnover, varie assenze anche per il match di campionato. In difesa, davanti a Costil, non c'è Pirola, con l'impiego di Daniliuc, Fazio e Gyomber con Sambia e Bradaric esterni. In mediana, senza Coulibaly, Bohinen e Kastanos, agiscono Maggiore e Legowski con Candreva e Tchaouna ad assistere Simy, in un reparto orfano di Dia e Cabral. In 29mila sugli spalti.

La Juventus comanda le operazioni, ma la prima occasione è di marca granata con Sambia a chiamare alla parata Szczesny. È un match non spettacolare, giocato sotto la pioggia battente. Costil non è mai impegnato E al 39' passano i granata con Maggiore a superare Szczesny. 1-0 e l'Arechi esplode. I granata difendono bene e vanno all'intervallo in vantaggio.

Alla ripresa nessun cambio per Inzaghi e Juve subito pericolosa con McKennie che a pochi passi da Costil manda fuori di testa. Al 53' il secondo giallo a Maggiore, che lascia in dieci la Salernitana. Inzaghi toglie Tchaouna ed inserisce Bronn. Ci prova Milik, ma Costil blocca a terra senza difficoltà. Al 65', però, nulla può il portiere francese, sul tentativo di Iling-Junior che sigla l'1-1. La Salernitana si fa vedere con Bradaric che impegna Szczesny. Juve, invece, ancora pericolosa con Iling-Junior che manda fuori di poco. Entra Ikwuemesi al posto di Simy, e si entra nel finale di gara. Entra anche Martegani per Sambia. E al 91' il ribaltone bianconero con Vlahovic che di testa supera Costil. Nel consulvo recupero non accade più nulla.

La Salernitana tornerà in campo sabato 13 gennaio, alle ore 15.00, al Maradona, per il derby contro il Napoli.

SALERNITANA (3-5-2): Costil; Daniliuc, Gyomber, Fazio; Sambia (88'Martegani), Candreva, Maggiore, Legowski, Bradaric; Tchaouna (56'Bronn), Simy (77'Ikwuemesi) All. F. Inzaghi

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti (46'Rugani), Bremer, Danilo; Weah (81'Nonge), McKennie, Nicolussi Caviglia (59' Milik), Rabiot, Kostic (46'Iling-Junior); Vlahovic, Yildiz (68'Miretti) All. Allegri

ARBITRO: Marco Guida di Torre Annunziata ASSISTENTI: Davide Imperiale (sez. Genova) – Marco Bresmes (sez. Bergamo) IV UOMO: Davide Di Marco (sez. Ciampino). VAR: Paolo Valeri (sez. Roma 2). ASSISTENTE VAR: Federico Dionisi (sez. L’Aquila).

RETI:  39'Maggiore, 65' Iling-Junior, 91' Vlahovic

AMMONITI: Gyomber, Gatti, McKennie, Rugani

ESPULSO: 53'Maggiore

ANGOLI: 1-8

RECUPERI: 1'pt, 5'st

SPETTATORI: 29.405