SANTA MARIA DI CASTELLABATE. Disordini prima e dopo il calcio d’inizio della partita tra Polisportiva Santa Maria Cilento e Barletta, valida per la 19esima giornata del girone H di serie D. Protagonisti in negativo un gruppo di tifosi del Barletta che, senza biglietto, hanno forzato i controlli, accedendo all’interno del settore dello stadio “Carrano” a loro destinato, per poi iniziare un fitto lancio di petardi e fumogeni, che hanno fatto ritardare il fischio d’inizio di diversi minuti. I disordini sono ripresi a fine gara con il coinvolgimento di un centinaio circa di tifosi che, all’esterno dello stadio, hanno fatto esplodere diverse bombe carta ed hanno opposto resistenza nei confronti delle forze dell’ordine impegnate allo stadio. I militari della locale stazione dei carabinieri, agli ordini del maresciallo Marco Cesa, e coordinati territorialmente dalla Compagni di Agropoli, guidata dal capitano Giuseppe Colella, hanno riportato la calma, con i supporters della squadra ospite che, a bordo di minivan e mezzi privati, si sono rimessi in viaggio verso la Puglia. Fortunatamente, non si sono registrati feriti. Danni, invece, alla struttura sportiva a causa del fitto lancio di petardi sul rettangolo verde e ad alcune strutture pubblicitarie dell’impianto cilentano. I carabinieri hanno già avviato l’attività investigativa per identificare i facinorosi protagonisti dei disordin. Appena ventiquattro ore prima, tra l’altro, sono emessi dei Daspo dal questore di Lecce, anche nei confronti di tifosi del Barletta, per i disordini avvenuti lo scorso 4 dicembre in occasione della gara Casarano-Barletta.