CAPACCIO PAESTUM. Immigrato morto in un allevamento bufalino di Capaccio Paestum: s’indaga per omicidio colposo. Si tratta di un 44enne di nazionalità indiana, rinvenuto cadavere questa mattina, intorno alle ore 8, all’interno di un’azienda zootecnica in località Gromola (nella foto). A dare l’allarme è stato il titolare, che ha allertato il 118: sul posto è così intervenuta un’ambulanza della Croce Rossa di Capaccio Scalo, la cui equipe non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo, forse per un malore improvviso o per le conseguenze di un coma etilico.
Sul luogo sono giunti anche i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal lgt. Giuseppe D’Agostino, i quali, dopo aver raccolto alcune testimonianze sul ritrovamento hanno voluto vederci chiaro sulla vicenda ed hanno avvisato il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Salerno, che ha ordinato l'esame esterno a cura del medico legale, all'esito del quale è stata poi disposta l’autopsia sulla salma, messa a disposizione dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio dell’ospedale “Ruggi” di Salerno, per risalire con certezza alle cause del decesso.
Sequestrato un immobile, dislocato nell’azienda, dove pare alloggiasse l’operaio che, all’esito delle verifiche dei militari dell’Arma, non è risultato inquadrato con regolare contratto di lavoro presso l’allevamento in questione né titolare di altra attività in proprio. Un uomo e una donna originari dell’Agro Nocerino, marito e moglie titolari dell’attività, sono stati denunciati per omicidio colposo in attesa di ulteriori accertamenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e regolare assunzione del personale in forze. A coordinare le indagini la Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Giuseppe Colella.