CAPACCIO PAESTUM. Spiaggiata parte della condotta sottomarina emersa, a causa delle mareggiate innescate dal maltempo delle settimane scorse, a largo della costa di Capaccio Paestum. Dopo essere affiorata in superficie e tutt'ora ancora visibile al largo della costa capaccese, nei pressi del molo Sirena, parte della stessa condotta a servizio della rete fognaria e del depuratore in località Varolato, disancoratasi dal fondale, è stata trasportata dalle forti correnti direttamente sull’arenile, in balìa delle onde che si infrangono sulla battigia.
Complessivamente si tratta di oltre una cinquantina di metri di tubazione. Non ci sono pericoli d'inquinamento poiché la condotta in questione non è in esercizio essendo i lavori ancora in corso, stando a quanto riferito da Palazzo di città già all’indomani del primo inconveniente, quando si era provveduto a sollecitare la ditta appaltatrice ad intervenire tempestivamente al riguardo. È chiaro, però, che il ripristino e la posa in opera avverranno in condizioni meteo-marine favorevoli: gli altri tratti di condotta da posizionare adeguatamente sul fondo del mare, infatti, sono stati già tutti raccolti e posizionati dall'impresa, sempre a Varolato.
L’opera in questione è stata progettata ed appaltata dall’ex Amministrazione civica, retta dal compianto sindaco, Franco Palumbo, per circa 2 milioni di euro, a seguito di una violenta mareggiata che, nel 2018, danneggiò la condotta sottomarina: nel tempo sono state apportate alcune varianti al progetto iniziale, allo scopo di ultimare in sicurezza e nel migliore dei modi, e in risoluzione delle criticità riscontrate, la messa in opera della nuova tubatura, che prevede lo scarico dei reflui a circa tre chilometri dalla costa.