GELBISON-ACIREALE, ROSSOBLU CERCANO IL SETTEBELLO DI VITTORIE AL “MORRA”
Sarà la solita Gelbison versione “Morra”, quella che ha steso finora sei squadre, concedendo un punticino soltanto alla Pro Cavese. Battute a Vallo della Lucania le due squadre di Messina, il Paternò, la Vibonese, il Savoia e il Ragusa, adesso nel conto aperto con le siciliane potrebbe entrare anche l’Acireale di Sasà Marra, in crisi, perché reduce da quattro sconfitte consecutive. I granata, però, mettono sul piatto un ritrovato entusiasmo, la voglia di presentarsi nel migliore dei modi al nuovo assetto societario con l’intenzione di portar via dal Cilento almeno un punto, nell’attesa del mercato che rivoluzionerà l’organico acese. Alessandro Erra schiererà quest’undici per riscattare la sconfitta di Caltanissetta contro la Nissa che ha fatto perdere il primato ai vallesi, scivolati al terzo posto: Spicuzza tra i pali, difesa con Mustone e Magliocca ai lati, con Manzo supportato da Melcarne, che agirà in luogo di Pascuccio fuori per infortunio. Solito schieramento a quattro anche in mediana con Pecora e Manzillo nella zona nevralgica e con gli esterni Di Filippo e Grimaudo. Alla coppia d’oro Senè-Galantucci il compito di far gioire il pubblico sugli spalti, con i due bomber che hanno dimostrato di avere un feeling particolare con il sintetico del “Morra”.
PALAZZOLO-AGROPOLI: DELLISANTI SENZA SEKKOUM, TOSCANO E CAROTENUTO
L’Agropoli completa gli “scatti” per il calendario che per venerdì prossimo, alle ore 18, sarà presentato presso l’aula consiliare e messo in vendita da sabato 8 dicembre. Però molti calciatori fotografati, per quel periodo, potrebbero indossare altre maglie. Il momento per questi discorsi è rinviato a lunedì. Domani c’è tempo soltanto per pensare al campo. La squadra è partita in direzione Palazzolo Acreide. Allo “Scrofani Sallustro” l’attende una compagine, quella guidata da Orazio Pidatella, che non vuole fallire l’appuntamento con una vittoria che rilancerebbe in ottica salvezza diretta i siracusani. Non può permettersi di perdere, però, l’Agropoli per non rischiare di scivolare nei play-out. Franco Dellisanti farà a meno di Sekkoum, Toscano e Carotenuto. Tre assenze pesanti, tre pedine che comunque stanno ragionando con la società per una possibile rescissione contrattuale. E’ soprattutto la mancanza della punta che rischia di farsi sentire. Sei gol, bomber “casalingo”, avendo segnato tutte le reti al “Guariglia”, Carotenuto lascerà la maglia all’agropolese doc Vincenzo Margiotta, finalmente pronto per un utilizzo dal primo minuto. L’attaccante protagonista della promozione dall’Eccellenza non vede l’ora di diventare l’anima dell’Agropoli da qui in avanti. Al suo fianco agirà Mallardo. La buona notizia è comunque il recupero di Parisi, con l’esperto difensore che sarebbe tra i pochi riconfermati di quella che da lunedì sarà una vera e propria rivoluzione tecnica in casa dei delfini. Meglio intraprenderla con un risultato favorevole da far maturare domani a Palazzolo.
SERIE D GIRONE I, 14° GIORNATA: TUTTI I GOL, LUNEDI’, SU STILETV
La quattordicesima giornata del girone I della serie D parte oggi con l’incrocio salvezza Sambiase-Nissa, a Lamezia Terme. I calabresi di Renato Mancini devono risollevarsi dopo le ultime battute a vuoto, i siciliani di Dario Golesano, al debutto ufficiale sulla panchina della compagine di Caltanissetta vogliono dare un seguito al primo successo ottenuto contro la Gelbison. Domani gli occhi sono puntati sul “San Filippo”. La neo capolista Acr Messina di Gaetano Catalano vuole il poker di vittorie. Dopo lo 0-2 di Vallo, nessuna sosta per Corona e compagni. Ma attenzione al Savoia di Salvatore Amura che si presenterà in riva allo Stretto con il desiderio di fare uno sgambetto alla primatista e rilanciare l’entusiasmo in quel di Torre Annunziata. Test non facile anche per il Cosenza di Gianluca Gagliardi, anch’egli impegnato in Sicilia. Viaggio a Licata, dove Pippo Romano ha rigenerato i gialloblu. Sbancare il “Liotta” non sarà impresa facile per bomber Mosciaro e compagni. Sfida play-off a Paola, tra il Comprensorio Montalto di Franco Giugno e il Città di Messina di Pasquale Rando. Calabresi che vengono da dieci risultati utili di fila, peloritani con il freno a mano tirato da tre partite. Caccia ad uno dei cinque posti anche al “Falcone-Borsellino” dove è di scena Paternò-Ribera. I rossazzurri di Pippo Strano cercano di frenare la corsa della matricola di Totò Brucculeri che non perdono da otto gare. Obiettivo riscatto per la Pro Cavese di Mario Pietropinto che è in procinto di ricevere novità anche sul versante degli ingressi di nuovi finanziatori in società. Al “Simonetta Lamberti” è necessaria la vittoria contro il Ragusa di Giuseppe Anastasi perché i metelliani, nel frattempo, sono ancora in zona play-out. Chiude il quadro Vibonese-Noto. I calabresi di Antonio Soda devono dare un seguito agli ultimi buoni risultati, i siciliani di Giancarlo Betta sono sempre ultimi ma vengono dalla vittoria sul Palazzolo. Lunedì, poi, l’appuntamento con tutti i gol della quattordicesima giornata, vi attende, su Stiletv, nella trasmissione “D..Lunedì”.
BATTIPAGLIESE, BIANCONERI DI SCENA A BRINDISI
Dopo il Grottaglie un’altra pugliese in crisi sulla strada della Battipagliese di Emilio Longo. I bianconeri vivono un brillante momento, dopo il successo sulla squadra penultima in classifica nel girone H di serie D. La doppietta di Sorrentino ha certificato l’inserimento a metà graduatoria delle zebrette che non solo hanno chiuso la fase delicata sul fronte societario, ma attendono un dicembre ricco di novità dopo il cambio al vertice dirigenziale. Infatti, la trasferta di domani a Brindisi, dove gli azzurri vengono da risultati altalenanti e dalla contestazione dei propri tifosi, condurrà poi all’apertura del mercato dicembrino che ha già riservato un primo colpo, un rinforzo di grande qualità per l’organico di Longo. Da lunedì, infatti, sarà a completa a disposizione l’attaccante Ciro Auricchio. Poi sarà volta di tasselli da inserire in difesa, dove si continua a parlare di Itri e a centrocampo, con il forte interessamento per Sekkoum dell’Agropoli, ma anche per Corsale e Platone. Calciatori capaci di fare la differenza, che andranno a rifinire una rosa che ha già mostrato, con i tanti under e qualche elemento d’esperienza di poter ben figurare nel raggruppamento.