NAPOLI. Finisce in parità, 1-1, la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League al “Maradona” tra Napoli e Barcellona. Esordio sulla panchina azzurra per Francesco Calzona, arrivato alla vigilia del match europeo al posto di Mazzarri. Il Napoli ritrova in attacco Osimhen che segna il gol del pareggio e mantiene aperte le chance di qualificazione per i quarti. La cronaca. Yamal è subito pericoloso al 4’ con un tiro che esce di poco sulla sinistra. Sempre il talentuoso calciatore del Barcellona ci prova al 9’, trovando pronto alla risposta Meret. Blaugrana in avanti ancora al 14’ con Lewandowski che tenta il tiro dentro l’area, senza centrare la porta. Al 22’ Meret sale nuovamente in cattedra, parando com prontezza il tiro ravvicinato di Lewandowski. Sessanta secondi dopo ci pensa Gundogan a riscaldare ancora i guantoni del portiere azzurro. Nella ripresa, il vantaggio blaugurana arriva al 60’ con Lewandoswki, che controlla in area il passaggio di Pedri, per poi infilare il pallone in rete all’angolino basso. Al 66’ Pedri va vicino al raddoppio, ma Meret, stavolta regalando un brivido di paura al “Maradona” si salva. Il pari del Napoli arriva al 75’ con Osimhen, si coordina alla perfezione in area, sul passaggio di Anguissa, e va a segno, fissando il risultato sull’1-1. Nel finale, Calzona prova anche a vincerla, anche se l’ultimo brivido lo regala Gundogan in pieno recupero con un tiro che esce di un soffio.