AGROPOLI, PATRON CERRUTI: “NESSUNA SMOBILITAZIONE”
“Soltanto modifiche, non è in atto nessuna smobilitazione”. Domenico Cerruti rilancia, in pratica, da presidente dell’Agropoli. Se l’annata è andata storta, perché è inutile nascondersi, l’obiettivo per la rosa allestita era quello di competere per la vittoria del girone, il patron dei delfini volge già lo sguardo al futuro. Nell’immediato la rescissione contrattuale con i vari Carotenuto, Agata, Bencardino, con i prossimi che potrebbero essere Calabuig, Sekkoum e Toscano, non è un segno di resa. In questi giorni si procederà a rafforzare i reparti per continuare un progetto che quest’anno sarà limitato al mantenimento della categoria, ma che nella prossima stagione vedrà nuovamente impegnato l’Agropoli nella ricerca della promozione in Lega Pro. Fra tanti che vanno via, nel gruppo biancazzurro, c’è chi come Peppe Mallardo ha invece deciso di restare. Il bomber che nelle ultime settimane ha realizzato tre reti dopo un lungo digiuno verrà affiancato all’agropolese doc Vincenzo Margiotta. Spazio, inoltre, ad altri protagonisti della vittoria del campionato d’Eccellenza, da Landolfi a Montano, ed ancora D’Attilio. Confermati i vari Altobello, Pagano, Lombardi, con altri elementi che a breve verranno inseriti nell’organico affidato a Franco Dellisanti. Già domani sera, all’atto della presentazione del calendario 2013 dell’Unione Sportiva Agropoli, che si terrà alle ore 18 presso l’aula consiliare del Comune, i tifosi potranno fare la conoscenza dei volti nuovi. Intanto, a tre giorni dalla sfida del “Guariglia” contro la Vibonese, la formazione titolare resta ancora un rebus per Dellisanti. L’Agropoli manca dalla vittoria dallo scorso 21 ottobre.
AGROPOLI, L’AVVERSARIA: LA VIBONESE
Anche la Vibonese, come l’Agropoli, ha dovuto riporre nel cassetto i sogni di grandezza per l’attuale campionato. I calabresi di Antonio Soda hanno gli stessi punti, diciotto, dei cilentani. Partita tra le favorite del torneo, la compagine rossonera è invece incappata in una serie nera di risultati che non ha prodotto la continuità necessaria per restare agganciata alle parti alte. La Vibonese non perde, è vero, da quattro giornate, indice di una maggiore compattezza raggiunta nelle ultime settimane. Ma la frenata decisiva è avvenuta con le quattro sconfitte di fila maturate tra la settima e la decima giornata. La società del presidente Pippo Caffo, non ha mai messo in discussione il proprio allenatore, Antonio Soda, che in passato ha rivestito la figura di bomber di spessore anche in serie B, con buone prove anche da tecnico. Nel corso di queste due settimane, peraltro, la dirigenza calabrese sta cercando, sul mercato, elementi capaci di fornire il passo giusto alla Vibonese. Un addio eccellente è maturato, nel frattempo, a Vibo Valentia. Ha lasciato il gruppo Angelo D’Angelo, soltanto omonimo del centrocampista di Ascea ex Gelbison ed attuale bandiera dell’Avellino. D’Angelo ha chiesto ed ottenuto dalla dirigenza la rescissione contrattuale per avvicinarsi alla sua famiglia in Sicilia. Dieci giorni fa, poi, ci fu l’acquisto di un mediano esperto, qual è Da Dalt.
GELBISON, CONTRO IL NOTO PER RIPRENDERE A VINCERE
Anche la Gelbison avrà il suo calendario 2013. Dodici mesi da sfogliare, con la presentazione che avverrà il prossimo 28 dicembre. Il titolo, “100 emozioni”, lascia trasparire l’intenzione della società rossoblu di voler affidare agli scatti tutto il senso del trasporto dei tifosi vallesi nei confronti della propria squadra del cuore, che di emozioni ne sta regalando a iosa al pubblico di Vallo della Lucania. Da quattordici settimane sulla cresta dell’onda, la Gelbison è adesso chiamata a confermarsi. Alessandro Erra ci tiene tanto, come il gruppo a sua disposizione, a riprendere da Noto il filo con le vittorie. L’organico resta invariato, solo una trattativa sembra in atto, quella che condurrebbe al ritorno del fantasista vallese doc Francesco Sica, attualmente grande protagonista con il Real Trentinara in Eccellenza. Sul fronte tecnico, non ci sono squalificati, e a mancare, per infortunio sarà il solito Pascuccio, con il centrale difensivo fermo ormai da alcune settimane ma comunque sulla via del recupero. Nel pomeriggio, il consueto test amichevole contro la Juniores servirà ad Erra per verificare lo stato di salute dei suoi calciatori. La gara di Noto giunge in una domenica particolare per l’intero girone. Portar via punti ai granata è l’obiettivo, anche perché in terraferma c’è Cosenza-Acr Messina, il big-match più importante di queste prime quindici giornate di campionato, con i peloritani di Gaetano Catalano che hanno piazzato un colpo da novanta, con l’acquisto di Giuseppe Savanarola, preso dal Paternò ed attuale capocannoniere del girone assieme a Mosciaro che milita nei rossoblu silani.
GELBISON, L’AVVERSARIA: IL NOTO
Il Noto cerca, con la finestra del mercato dicembrino, di fornire a Giancarlo Betta i calciatori che servono per provare a raggiungere una miracolosa, come appare al momento, salvezza nel girone I di serie D. Solo sei i punti totalizzati in quindici partite. Per la verità, sarebbero nove, ma i granata fanno i conti con la penalizzazione di tre punti subìta qualche settimana fa. La certezza è nel cambio di passo effettuato con Betta in panchina. Esonerato Angelo Galfano lo scorso 22 ottobre, dopo la sconfitta di Agropoli, con l’ex allenatore che era riuscito a vincere solo una partita su otto, il Noto c’ha messo un po’ a reagire. Tre stop di fila ed una crisi che sembrava irreversibile. Poi, le ultime tre partite chiuse con un saldo positivo, cinque punti e nessuna rete al passivo. Pareggi esterni contro Paternò e Vibonese e il gol di Fontanella che è valso il primo successo interno della stagione ai danni del Palazzolo. Una squadra, quella granata, da prendere con le dovute cautele da parte della terza in classifica, la Gelbison di Erra, già caduta in un precedente testa-coda, quello di Caltanissetta, contro la Nissa, due settimane fa.
DERBY GELBISON-AGROPOLI, NELLO STESSO GIORNO LA SFIDA TRA LE JUNIORES: IPOTESI RINVIO DELLA SFIDA TRA GLI UNDER
Una curiosità sul derby Gelbison-Agropoli del prossimo 15 dicembre. Mentre cresce l’attesa per il primo storico confronto in serie D tra le due cilentane, il calendario pone davanti alle due società la necessità di procedere ad una scelta. La scorsa settimana la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato l’anticipo al sabato della partita, con la diretta televisiva su Raisport1 del match del “Morra” di Vallo della Lucania alle ore 14. Nello stesso giorno, a distanza di mezzora, alle ore 14.30, è in programma un altro derby, a campi invertiti, quello tra le due Juniores. Agropoli-Gelbison, la sfida tra Villano e Tortoreti, è di scena al “Torre”. Uno strano scherzo del destino, con lo zampino del computer della Lega. Adesso all’interno delle due dirigenze è in atto l’ipotesi di avanzare una richiesta per differire lo svolgimento della partita tra gli under. Questa si dovrebbe disputare lunedì 17 dicembre, sempre al “Torre”, per permettere non solo ai ragazzi e ai rappresentanti delle due società di prendere parte al derby tra i “grandi” del “Morra”, ma anche ad Alessandro Erra e Franco Dellisanti di poter disporre di alcuni elementi convocabili per il confronto, sul quale si focalizzeranno tutte le attenzioni a partire da lunedì, quando la macchina organizzativa si metterà in moto anche per capire se ci sono o meno spiragli per condurre sulle gradinate dello stadio vallese i tifosi agropolesi, altrimenti costretti da una nuova disposizione della Prefettura di Salerno, come già successo in Coppa Italia ad agosto, ad affidarsi alla visione in tv dell’attesissimo derby.