CASTELLABATE. Il Comune di Castellabate ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con Legambiente Nazionale, per formalizzare l’adesione al progetto “Life Turtlenest – Comuni amici delle tartarughe marine”. L’importante iniziativa nasce dall’esigenza di tutelare adeguatamente le nuove aree di nidificazione della tartaruga marina della specie Caretta caretta del Mediterraneo. L’obiettivo è quello di identificare e salvaguardare i tanti nidi di tartaruga marina che, ogni anno, vengono deposti sulle spiagge dell’Area Marina protetta del Comune di Castellabate. Tale Protocollo d’Intesa incrementa l’impegno dell’Ente per la tutela del mare e degli ambienti costieri, migliorando l’attività di monitoraggio e protezione riguardante il frequente fenomeno della nidificazione. Con l’adesione a questo progetto, l’Amministrazione Comunale mira ad aumentare la valorizzazione e la protezione del patrimonio ambientale e naturalistico con la promozione di una serie di concrete iniziative per la difesa di flora e fauna. A tal fine, insieme a Legambiente e i referenti territoriali del progetto, verranno messe in atto diverse e costanti attività di carattere scientifico, culturale e formativo.
“Siamo molto soddisfatti di poter prendere parte attivamente a questo progetto dedicato alla salvaguardia delle tartarughe Caretta caretta. Tale specie, a causa del riscaldamento globale, ha intensificato il numero di nidificazioni lungo le nostre coste. Il nostro compito, insieme alle varie associazioni di riferimento e grazie al lavoro costante di Legambiente, è quello di proteggere questi siti riproduttivi coinvolgendo autorità, stabilimenti balneari e cittadini”, sottolinea il Sindaco di Castellabate, Marco Rizzo.
“Essere nella rete dei comuni amici delle tartarughe marine è per noi motivo di grande soddisfazione. Incrementeremo le campagne di sensibilizzazione rivolte a tutta la comunità, dai balneari e i pescatori fino ai giovani del territorio, per sostenere insieme la conservazione della specie Caretta caretta e salvaguardare la biodiversità marina”, evidenzia l’Assessore all’Ambiente, Nicoletta Guariglia.