SALERNO. È stato siglato stamane il protocollo di intesa tra il Consorzio Tesori d’Italia e Confagricoltura Salerno per la valorizzazione del territorio e l’internazionalizzazione delle imprese. Si tratta del primo importante accordo di sistema deciso da Tesori d’Italia Network per la promozione delle imprese e, soprattutto, delle aziende agricole: un percorso che parte dalla formazione, passa per la comunicazione, offre consulenza logistica e commerciale, per arrivare infine alla distribuzione dei prodotti direttamente dal produttore al rivenditore internazionale.
“Confagricoltura Salerno abbraccia un territorio particolarmente ricco e con un notevole potenziale di crescita – dichiara Gaetano Silvio Giugliano Cola, Vice Presidente Esecutivo del Consorzio Tesori d’Italia - ha dimostrato dinamismo operativo e un’ottima capacità di fare rete”. L’accordo prevede una serie di step comuni e di attività condivise che porteranno ad una collaborazione sempre più intensa tra le due organizzazioni ed il coinvolgimento attivo delle aziende selezionate. Tra i Paesi cui verranno promosse le aziende e i relativi territori sono previsti il Giappone, che si prepara al prossimo Expo 2025 a Osaka, la Corea del Sud, Singapore, quindi la Francia e l’Europa settentrionale.
“Come Confagricoltura Salerno - spiega Antonio Costantino, presidente di Confagricoltura Salerno - partecipiamo annualmente con imprese associate a varie fiere nazionali di settore: in Europa al Fruit Logistica di Berlino, al Fruit Attraction di Madrid e di recente anche a Barcellona. Non siamo mai andati in altri continenti e questa collaborazione con Il Consorzio Tesori d’Italia potrebbe essere foriera di partecipazioni ad eventi in Oriente.” Tesori d’Italia inaugurerà all’interno del proprio portale una sezione dedicata a Confagricoltura Salerno e alle aziende che aderiranno ai progetti di internazionalizzazione. Lo stesso farà Confagricoltura Salerno, aprendo una nuova finestra sul mondo per i propri associati.
Non solo export di prodotti, ma di un intero contesto territoriale, in cui andranno a convergere le strutture ricettive, le agenzie di viaggio per le attività di turismo enogastronomico e l’intero indotto. Una nuova ed esclusiva opportunità di crescita, culturale e commerciale, per gli imprenditori presso cui Confagricoltura Salerno si farà portavoce. Un’ulteriore occasione di sviluppo per l’economia del Mezzogiorno.