Sport
Aggiornamenti dalla Redazione sportiva su Gelbison ed Agropoli
Marco Rizzo
11 dicembre 2012 15:40
Eye
  2731

GELBISON, PER I ROSSOBLU DI ALESSANDRO ERRA NUMERI DA PRIMATISTA

Sono numeri da primatista quelli che la Gelbison continua a porre sul tavolo del girone I della serie D. Trentuno punti, uno in meno delle battistrada, le blasonate e più forti solo sulla carta Cosenza ed Acr Messina. Nove vittorie in quindici partite, il fortino inespugnabile del “Morra” con sei successi ottenuti e tre acuti esterni già messi in cascina. Ed ancora, miglior difesa del raggruppamento, con dieci reti subite, assieme all’altra grande sorpresa, il Comprensorio Montalto di Franco Giugno. La salvezza è un obiettivo già posto alle spalle. A soli due turni dal termine del girone d’andata i rossoblu di Vallo della Lucania entrano ufficialmente nel terzetto che da qui a maggio si giocherà l’opportunità di salire di categoria. Davanti ai numeri, ripetiamo, è difficile essere smentiti. Il gol di Luca Pecora al “Palatucci” di Noto è la riprova delle qualità del gruppo di Alessandro Erra. E’ toccato al capitano rivestire la figura del marcatore, di colui che si spinge oltre alla ricerca di qualcosa di bellissimo. Pecora come emblema della Gelbison. Tanta grinta, carattere, voglia di lottare su ogni pallone e traguardo. La trasferta in casa del fanalino di coda, allenato da Giancarlo Betta, nascondeva delle insidie, superate ponendo sul campo le armi sia da provinciale che da grande squadra. La Gelbison, in una parola, è completa e non ha nulla da invidiare a  Cosenza ed Acr Messina, peraltro già battute e stese con prove d’applausi dai rossoblu. La Gelbison, in due paroline magiche, è da Lega Pro.

AGROPOLI IN CRISI, TRATTATIVA CON IL DIFENSORE CAPACCESE SERGIO RUGGIERI

Numeri da brivido, ad Agropoli. C’è da preparare la partita delle partite, il derby è sentitissimo su entrambi i fronti, e lo è ancora di più sul versante dei delfini, mortificati da una prima parte di stagione che i supporters biancazzurri e la stesso società sognavano diversa. Invece, il dicembre del rinnovamento ad Agropoli, tra rescissioni, addii e nuovi arrivi ha prodotto, sul campo, anche una sconfitta pesante. Il blitz della Vibonese di Antonio Soda al “Guariglia” si inserisce in un momento davvero delicato. C’è un organico da puntellare in questa ultima settimana di mercato. Gli abbandoni di, in serie, Calabuig, Agata, Bencardino, Sekkoum, Toscano e Carotenuto hanno lasciato vuoti da colmare. Franco Dellisanti fa quel che può, è deluso anche dal mancato cambio di rotta sul fronte dei risultati. Con lui in panchina, quattro pareggi, divenuti tre per la sconfitta a tavolino della partita contro il Paternò e poi un ko contro i rossoneri, con la zona play-out che è distante una sola lunghezza. Troppo poco per immaginare un futuro che non sia diverso dal dovere raccogliere, quanto prima, i quarantacinque punti che servono per dichiararsi salvi matematicamente. Dellisanti non molla, gode dell’appoggio della società e della tifoseria e aspetta già da oggi nuovi calciatori al “Torre”: si parla insistentemente dell’approdo ad Agropoli di Sergio Ruggieri, difensore centrale d’esperienza, originario di Capaccio, fino a pochi giorni fa ad Isernia e che andrebbe ad affiancare Parisi. Serve gente di spessore, servono correttivi importanti in vista di un derby che sulla carta vede partire sfavoriti i delfini. Una visione completamente diversa da quella che offrivano, in estate, il calendario e le rispettive rose allestite.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP