Cultura
A CURA DELLA PRO LOCO SAN MARTINO CILENTO
A CURA DELLA PRO LOCO SAN MARTINO CILENTO
Lustra, emozione per l'iniziativa 'Voci dal fronte - Letture e canti di guerra'
Comunicato Stampa
29 aprile 2024 10:16
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LUSTRA. Grande partecipazione ed emozione, ieri, presso il convento di S. Francesco di Lustra, per l’iniziativa “Voci dal fronte – Letture e canti di guerra”, organizzata dalla Pro Loco S. Martino C.to APS, in collaborazione con il Centro Culturale Studi Storici “Il Saggio”. Un pubblico numeroso, interessato e, a tratti, profondamente commosso ha assistito ed ascoltato parole e musiche messe in scena dai protagonisti con l’intento di commemorare i tragici eventi bellici del Novecento, a pochi giorni dalle celebrazioni per il 25 aprile, Festa della Liberazione. Una lettura sicuramente particolare della storia patria, raccontata attraverso la corrispondenza di guerra, ovvero tramite le parole di coloro che hanno combattuto e sacrificato la propria vita per la libertà e per il proprio Paese. Intensa ed emozionante la perfomance recitativa dell’attore Umberto Squitieri, che, con la sua struggente interpretazione, è riuscito a far rivivere e a dare voce ai soldati della prima e della seconda guerra mondiale, alle loro paure, confidenze, necessità e speranze. Un viaggio nella storia corredato anche dalla lettura di brani poetici quali quelli di Ungaretti, anch’egli protagonista della Grande Guerra, e di Peppino Prisco, alpino in Russia durante la Seconda Guerra Mondiale nonché di un adattamento teatrale a ricordo di un particolare evento storico quale la “tregua di Natale” del 1914, quando l’esercito inglese e tedesco cessarono le ostilità per onorare la festività scambiandosi doni e cibo. L’abilità recitativa di Umberto Squitieri è stata, inoltre, sostenuta ed esaltata dalle musiche dei maestri Roberto e Simona Di Marco che hanno sapientemente eseguito melodie capaci di nobilitare le letture e coinvolgere ancor di più emotivamente il pubblico attraverso l’esecuzione di brani celebri quali la Leggenda del Piave, ‘O surdato ‘nnamurato, Bella Ciao e, ovviamente, in apertura, l’inno di Mameli. La serata, apertasi con i saluti della presidente Foccillo e del presidente onorario Angelo Niglio, proseguita poi con l’interessante ed appassionato intervento del prof. Michele Cicatelli, si è conclusa con la consegna di un riconoscimento ai protagonisti per l’impegno e la dedizione profusa. Grande soddisfazione da parte del direttivo della Pro Loco S.Martino C.to APS, da poco insediatosi, che ha fortemente voluto questa manifestazione e, in particolare, per l’ideatore dell’evento Andrea Ricci e per la presidente della Pro Loco, Elena Giovanna Foccillo. Il dott. Ricci, nel suo intervento, ha tenuto a sottolineare l’importanza storica e documentale della corrispondenza di guerra che rappresenta una testimonianza diretta di vicende da cui emergono sentimenti, ideali, speranze ed angosce di chi partiva per il fronte ma anche di chi, a casa, ne attendeva il ritorno. Sulla stessa linea d’onda la presidente Foccillo che, nel corso della serata, ha dichiarato: ”Il ricordare è un dovere e una responsabilità che ciascuno di noi deve avvertire e fare propria per continuare a promuovere e ad affermare con forza i valori di dignità umana e di libertà”.  



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