LAMBRATE. È originario di Salerno, con la famiglia che vive nel rione di Giovi, Christian Di Martino, il 35enne poliziotto accoltellato da un 37enne marocchino con precedenti nella notte scorsa nei pressi della stazione Lambrate di Milano. L’agente, viceispettore in servizio nel capoluogo lombardo, è stato raggiunto da alcuni fendenti alla schiena, ed è ricoverato all’ospedale Niguarda, in prognosi riservata. Il 37enne nordafricano Hasan Hamis, irregolare, è in stato di arresto per tentato omicidio, lesioni, resistenza e porto del coltello. L’altra notte stava lanciando pietre contro i treni, ferendo anche una donna di 55 anni portata per gli accertamenti del caso all'ospedale Fatebenefratelli. Poi, l’intervento del viceispettore salernitano che è stato ferito a coltellate.

Al fianco di Christian il padre Aurelio, poliziotto in pensione e partito da Salerno con il viaggio organizzato dalla Questura salernitana. In visita a Di Martino anche il capo della Polizia, Vittorio Pisani, che “ha manifestato la sua personale riconoscenza e quella della Polizia di Stato ai familiari del giovane poliziotto e ai suoi colleghi, che ha incontrato nella Sala operativa della questura di Milano. L'intervento effettuato da Christian testimonia, ancora una volta, il prezioso lavoro svolto dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato a tutela delle comunità”. “Seguo con apprensione – scrive il presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni - tutti gli sviluppi riguardanti l'aggressione avvenuta ieri notte alla stazione di Lambrate a Milano, dove un poliziotto è stato accoltellato più volte da un cittadino extracomunitario visibilmente alterato che lanciava pietre a treni e a persone. All'agente ferito, alla sua famiglia e ai colleghi della Polizia di Stato tutta la mia vicinanza”. (foto Il Messaggero)