MAIORI. Questa mattina, nei comuni di Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino e Ascoli Piceno, i carabinieri della Compagnia di Amalfi, unitamente ai militari del Nucleo Cinofili di Sarno, del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e della Compagnia di Ascoli Piceno, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Sabino Belluno, Mario Passante e Carlo Russo, indagati, a vario titolo per reati in materia di stupefacenti. L’ordinanza del GIP ha disposto, inoltre, l’applicazione di misura cautelare non custodiale (obbligo di dimora) nei confronti di un quarto indagato, attualmente detenuto per altri reati in istituto penitenziario di Nizza. Secondo la ricostruzione operata dal gip, che ha condiviso l’impostazione della richiesta del pm inquirente sulla base delle risultanze investigative raccolte, gli indagati avrebbero posto in essere, nel territorio del comune di Maiori, una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, proveniente dall’Agro Nocerino-Sarnese e rivenduta ad assuntori della costiera amalfitana. Il procedimento attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari e il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.