NAPOLI. La stagione di serie A Futsal ha vissuto, ieri sera, il suo epilogo più incredibile. Al culmine di una serie tiratissima, il Meta Catania batte la superfavorita Napoli a casa sua, conquistando, contro ogni pronostico, il suo primo, storico Scudetto. Altalena di emozioni al Palajacazzi di Aversa in una gara 3 che metteva in palio il titolo di campione d’Italia.
Siciliani avanti con Pulvirenti, ribaltati nel giro di pochi minuti dall’uno-due partenopeo: la compagine di Fulvio Colini segna anche il tris con una conclusione dalla distanza di Bolo. Nella ripresa, la formazione di mister Juanra approfitta della superiorità numerica, figlia del cartellino rosso a De Luca per riacciuffare il clamoroso 3-3. Etnei avanti; Colini si gioca la carta del portiere di movimento e la mossa porta al 4-4 di Ercolessi. Si va ai supplementari. In una partita infinita, il Meta è trascinato dal suo uomo chiave e catanese doc, Giovanni Pulvirenti, che con la sua pesantissima doppietta, manda il Catania in paradiso. Il Tricolore rimane al Sud dopo il titolo della Feldi Eboli di un anno fa: in Sicilia esplode la festa per uno Scudetto forse impensabile a inizio stagione ma frutto di programmazione e carattere.