CAPACCIO PAESTUM. Assolto con formula piena "perché il fatto con costituisce reato" dalle accuse di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici: dopo oltre 7 anni di udienze, questa la sentenza di primo grado emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Vallo della Lucania, Domenico Ragucci, in favore dell'appuntato scelto Mario Cosimo Ciuccio, originario di Capaccio Paestum, che all'epoca dei fatti prestava servizio presso la Stazione dei carabinieri di Torchiara. Nel 2017, il militare dell'Arma finì a processo con l'accusa di aver falsamente attestato una relazione di servizio.

Questo il commento del legale difensore, l'avv. Carmine Sparano: "Abbiamo sempre avuto fiducia nella giustizia e nel dibattimento è emersa l'onorabilità professionale e l'onestà, nello svolgimento del proprio lavoro, da parte del mio assistito, sempre ligio al dovere ed al rispetto della divisa che indossa da anni. Abbiamo dimostrato la totale estraneità ai fatti contestati, ponendo fine ad un vortice giudiziario durato più di 7 anni. Aggiungo che l'appuntato, oggi in servizio a Vallo della Lucania, è stato assolto, nell'anno 2018, anche dalla Commissione disciplinare presso la Corte d'Appello di Salerno per non aver commesso il fatto". Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.