CAPACCIO PAESTUM. Sparatoria al Festival Internazionale del Sordo di sabato sera a Capaccio Paestum: i due fratelli aggressori, la cui residenza è stata poi accertata nel comune di Qualiano (Na), si sono costituti nella tarda serata di ieri presso la Tenenza dei carabinieri di Scafati. Erano braccati dalle forze dell'ordine, su ordine della Procura della Repubblica di Salerno, ricercati dopo il panico ed il terrore seminati davanti al centro congressi dell'hotel Ariston, alla Laura, dove hanno ferito gravemente a colpi d'arma da fuoco tre bikers che partecipavano, con il loro gruppo, al Festival. I due fratelli, anch'essi sordi, sono ora posti in stato di fermo d'indiziato di delitto, per tentato omicidio, dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Salerno, che coordina le indagini. L'arma non è stata trovata ne consegnata dai due, che hanno affermato di aver agito da soli ovvero non in compagnia di un terzo complice.
IL COMUNICATO STAMPA DELLA PROCURA - Nella nottata del 15 luglio, presso la Tenenza Carabinieri di Scafati, a seguito di loro costituzione, i carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un "fermo di indiziato di delitto", emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno, nei confronti dei fratelli Gaetano e Raffaele CICCARELLI, originari di Qualiano; agli stessi sono stati contestati i reati di "tentato omicidio plurimo e di detenzione e porto abusivo di armi da sparo".
Il provvedimento precautelare, determinato dal concreto e attuale pericolo di fuga degli indagati anche in considerazione della loro irreperibilità già dalle fasi immediatamente successive all'evento delittuoso, ha riconosciuto, allo stato, l'ipotesi accusatoria scaturita dall'attività investigativa svolta dalla Compagnia CC di Agropoli e dal Nucleo Investigativo di Salerno, che avrebbe individuato nei predetti indagati gli autori del gravissimo ferimento con colpi di pistola calibro 9X21 di 3 persone all'esterno dell'hotel Ariston di Capaccio mentre era in corso il "Deaf International Festival 2024".
Il provvedimento adottato, ovviamente, è suscettibile di diverse valutazioni nelle successive fasi di giudizio ad iniziare dalla convalida dello stesso da parte del GIP territorialmente competente.
FOTO REALIZZATE DA TROUPE STILETV SUL POSTO: IL PRELIEVO NON AUTORIZZATO CON RIMOZIONE DEI WATERMARK SARÀ PERSEGUITO CON DENUNCIA PENALE A NORMA DI LEGGE.