EBOLI. Comunità di Eboli sotto choc per la morte di Antonio Cicalese, il 28enne deceduto a seguito del tragico incidente stradale in motocicletta avvenuto, sabato notte, sulla SS18 nei pressi dello svincolo di Capaccio Scalo. Numerosi i messaggi di cordoglio pervenuti alla famiglia, ai suoi fratelli, a mamma Ornella e papà Armando Cicalese, molto noto in città per essere stato, in passato, consigliere comunale e presidente della squadra di calcio dell’Ebolitana, impegnato nel settore sanitario come dipendente dell’Asl di Salerno. Anche il sindaco, Mario Conte, ha espresso sui social le condoglianze dell’intera cittadinanza.
Intanto, dopo aver disposto il sequestro della moto e delle due auto coinvolte, una Opel Corsa e una Peugeot, la Procura della Repubblica di Salerno indaga ora sulla dinamica del sinistro letale: disposta l’autopsia sulla salma del giovane, a disposizione dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio dell’ospedale del Mare di Napoli, dove purtroppo il centauro è spirato, ieri mattina, dopo aver subito l’amputazione di una gamba.
Solo dopo l’esame autoptico la salma sarà liberata e restituita ai familiari per consentire lo svolgimento del rito funebre. Indagati per omicidio stradale entrambi i conducenti delle vetture, residenti ad Eboli e Montecorvino Pugliano, già raggiunti dalla notifica del procedimento notificata dagli agenti della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, diretti dal comandante Sofia Strafella, che ha eseguito tutti i rilievi sul luogo del dramma.