STIO. Nell’ambito delle attività previste dal Progetto “Turismo delle Radici”, la Pro loco di Stio e il comitato festa San Gennaro di Gorga, in collaborazione con il Comune ed il Forum dei Giovani di Stio, aggiungono 4 giornate al calendario degli eventi.
12 agosto
Ore 19.30 in piazza Camillo Valio, nel centro storico di Gorga, si terrà il Workshop: Conversazioni nel Borgo: “FACIMO DUI CUNTI”. Le ragioni del Ritorno: alla ricerca delle origini nei borghi di Stio e Gorga. Il sindaco di Stio Giancarlo Trotta introduce: presentazione dei libri sul “dialetto gorghese” a cura del Centro Studi Camillo Valio, “Heritage language: il dialetto cilentano negli Stati Uniti d’America”, della dott.ssa Chiara Celenta “L’idioma perduto, la ricerca delle origini dell’isola linguistica nella letteratura napoletana dell’Ottocento” del dott. Mario Infante
Le ragioni del nóstos: testimonianze di concittadini residenti all’estero che ritornano ai luoghi di origine
Proiezione e discussione sul materiale fotografico conservato e riflessione su una raccolta di corrispondenze tra un emigrante e la sua famiglia.
Ore 21.00 Degustazione di prodotti locali per riassaporare i sapori delle origini e spettacolo di musica folkloristica riscoprendo i saperi delle origini.
13 agosto
Ore 20.00 -Fusillata all’Urmo a Gorga con #FusilliPoint (Laboratori diffusi delle Radici) nel centro storico dove, oltre a mangiare i fusilli, si impara la preparazione con i ferri degli ombrelli
Mostra fotografica nei i cortili delle vecchie case
“Un paese vuol dire non essere soli… che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”
(Cesare Pavese)
29 agosto
0re 20.00 il centro storico di Stio ospiterà l’incontro Conversazioni nel Borgo: RADICI E IDENTITÀ DI STIO E DELLE SUE GENTI
Il Sindaco di Stio Giancarlo Trotta introduce gli interventi
“Filastrocca delle Vie, Soprannomi, Fontanine nei boschi, Antichi giochi, Mulini ad acqua e Aie per la trebbiatura…” con Franco Campitiello, già presidente della Pro loco di Stio e profondo conoscitore della storia del luogo.
Mostra di Pittura in onore di Sofia Mariotti e Raccolta Fotografica in onore del compianto Angelo Trotta.
“Eredità culturale dell’abate Giuseppe Pepe nato a Stio, e una Biblioteca Diffusa Cilentana per tramandare la memoria e l’identità dei luoghi” con il Prof. Vincenzo Pepe, filosofo e professore ordinario presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli – Presidente Nazionale di FareAmbiente - Presidente emerito della Fondazione G.B. Vico di Vatolla
Interverranno i rappresentanti del Forum dei Giovani di Stio con storie di PARTENZE, sacrificio e successo delle genti dei nostri paesi per testimoniare l’importanza del ruolo della MEMORIA per i nostri territori… che ancora sono vitali e non si arrendono alle difficoltà
Storie di partenze, restanze e tornanze da cui trarre spunti per le azioni ancora da intraprendere.
In occasione dell’evento, il Prof. Vincenzo Pepe donerà al Comune un dipinto dell’abate Pepe con cornice facente parte della collezione della Fondazione Vico e 1000 libri per la Biblioteca Comunale di Stio per attestarne l’adesione al Progetto Biblioteca Diffusa Cilentana
Dalle ore 21.00 manifestazione Zappa e Panella: esposizione temporanea nel Centro Storico di Stio di utensili e strumenti del Saper Fare della realtà contadina
Nell’ambito dell’evento, saranno allestiti i Laboratori delle Radici: momenti esperienziali con il Maestro liutaio Domenico Campitiello, per partecipare alla realizzazione della “chitarra a battente”
Seguirà spettacolo musicale
30 Agosto
dalle ore 20.00 in zona Fera di Stio, Mercante In Fiera: atmosfere di altri tempi nella notte di Stio: kermesse gastronomica spettacolistica tra sapori e bellezze del paese
ore 22:00 Chupachupa party Dj set Valentina real, special Guest Dj Kalionte
31 agosto ore 18 Mastro Re Fera con sbandieratori e musici città regia di Cava de’ Tirreni
Ore 22 spettacolo musicale
01 settembre ore 11.00 musicisti itineranti
Ore 21 spettacolo musicale
Nelle serate dal 30 agosto all’1 settembre si potranno degustare i prodotti locali della tradizione cilentana con il tradizionale bollito di capra.La Bottega antica Campitiello
Da non perdere nella visita a Stio è il laboratorio di liuteria e scultura del maestro Domenico Campitiello che quest’anno compie 50 anni di attività. Chitarre classiche e a battente, la tipica chitarra del Cilento, sono esposte assieme a opere in legno, frutto dell’ingegno di questo brillante artigiano che ha saputo creare con le sue mani dei veri capolavori. In estate il laboratorio è aperto dalle 21 alle 23. Il paese si anima con personaggi e scene di vita medievale ad annunciare l’apertura della Fera della Croce prevista per la sera del 31 agosto. Il paese si svuota ma resta sempre vivo e vicino ai suoi figli, dovunque essi siano