SAN MAURO CILENTO. Operazione “Spiagge Pulite”, ieri sera, sul litorale di Mezzatorre, a San Mauro Cilento, per liberare le spiagge libere dall’indebita occupazione dell’arenile con ombrelloni ed altre attrezzature da mare. In azione guardia costiera di Acciaroli, coordinata dalla capitaneria di porto di Agropoli diretta dal comandante Alessio Manca, e la polizia locale di San Mauro Cilento. Si tratta dell’ennesima operazione lungo la costa del Cilento, finalizzata a debellare purtroppo un fenomeno molto diffuso. “Si ringraziano le forze dell’ordine, la guardia costiera e la polizia municipale per l’intervento di rimozione degli ombrelloni abusivi dalla spiaggia libera di Mezzatorre eseguito nella serata di ieri” il commento del sindaco Carlo Pisacane.
Nello specifico, si è accertato che due tratti di spiaggia libera erano quasi totalmente occupati dalla presenza di arredi balneari preventivamente posizionati sul litorale dai bagnanti i quali di fatto determinavano una preventiva occupazione di aree che, ricadenti in spiaggia libera, venivano sottratte alla libera fruizione dei potenziali avventori. In conseguenza di quanto sopra sono stati rimossi circa 300 arredi balneari, suddivisi tra ombrelloni, lettini, sedie sdraio e gonfiabili, i quali di fatto costituivano una occupazione stanziale da parte dei cittadini fruitori della località, in spregio della vigente Ordinanza sindacale del Comune di San Mauro Cilento che ne vieta la permanenza dopo il tramonto. Gli stessi sono stati pertanto sottoposti a sequestro amministrativo con l’ingiunzione di sanzioni amministrative superiori a 200€ per ogni singolo arredo. Tale condotta, particolarmente lesiva nei confronti della libera e gratuita fruizione, ha permesso di liberare complessivamente quasi 1000 metri quadrati di arenile. La sopra citata attività rientra nell’ambito dell’”Operazione Mari e laghi sicuri 2024”, ove il personale della Guardia Costiera è chiamato ad operare una costante attività di controllo lungo il litorale di competenza, al fine di assicurare la sicurezza della balneazione ed il rispetto delle pertinenti disposizioni che regolano l’uso del pubblico demanio marittimo.