ROCCADASPIDE. Finisce in ospedale morso da un ragno violino: primo caso in provincia di Salerno. Vittima un uomo residente a Roccadaspide, dapprima ricoverato nel reparto di Chirurgia d’urgenza al “Ruggi” di Salerno, per poi essere trasferito presso il “Cotugno” di Napoli per essere sottoposto a cure più specifiche per la cura di pazienti affetti da malattie infettive, ma non è in pericolo di vita.
Morsicato alla gamba, l’effetto del veleno, che provoca ulcere e la morte delle cellule della zona colpita, ha iniziato a fare effetto col passare del tempo e l’uomo ha accusato dolori: i medici gli hanno riscontrato una fascite necrotizzante, rendendo necessario il trasporto presso il nosocomio partenopeo, dov’è tenuto sotto osservazione costante.
Si tratta di un’infezione batterica prodotta dall’aracnide capace di estendersi agli strati più profondi dell’epidermide, espandendosi rapidamente, provocando in alcuni casi nausea e dissenteria come primi sintomi. Non è di per sé letale se curato in tempo, altrimenti potrebbe innescare conseguenze più gravi fino al decesso.
UN PICCOLO RAGNO CON UN GRANDE VELENO - Il ragno violino deve il suo nome alla caratteristica macchia a forma di violino che ha sul corpo. Di colore marrone tendente al giallognolo, è spesso difficile da individuare a causa delle sue dimensioni ridotte e del suo fare schivo. Non è un insetto aggressivo, anzi tende a evitare il contatto con l'uomo. Tuttavia, il suo morso può avere conseguenze gravi.
DOVE VIVE IL RAGNO VIOLINO? - Il ragno violino predilige ambienti caldi e asciutti, il che lo rende particolarmente attivo durante i mesi estivi. Può essere trovato sia all'aperto, nascosto in anfratti e crepe, sia all'interno delle abitazioni. Spesso si annida in luoghi poco frequentati come cantine, soffitte, dietro ai battiscopa, sotto i mobili o all'interno di scarpe e indumenti. La sua presenza è stata segnalata in diverse regioni italiane, con casi gravi registrati soprattutto durante i periodi più caldi.
IL MORSO: SINTOMI E CONSEGUENZE - Il morso del ragno violino è inizialmente indolore, tanto che spesso passa inosservato. Tuttavia, entro 12-18 ore, l'area del morso inizia a mostrare segni di irritazione, arrossamento e gonfiore. La pelle può diventare bluastro-nera e il dolore può aumentare significativamente. Nei casi più gravi, il veleno del ragno può causare necrosi dei tessuti, febbre alta, nausea, vomito, brividi, mialgia e artralgia, mal di testa, emolisi e trombocitopenia.
COSA FARE IN CASO DI MORSO - Se si sospetta di essere stati morsi da un ragno violino, è fondamentale agire rapidamente. Lavare bene l'area del morso con acqua e sapone è il primo passo. Se possibile, catturare il ragno, vivo o morto, per facilitarne l'identificazione. Anche una foto può essere utile. A seconda della gravità dei sintomi, si può ricorrere alla guardia medica, a una cura antibiotica o, nei casi più seri, al pronto soccorso.