AGROPOLI. Continua l'allarme West Nile nel Salernitano. Registrato un nuovo caso ad Agropoli, dove un 78enne ha contratto il virus presumibilmente a causa di una puntura di zanzara. L'anziano, dopo aver accusato i primi sintomi quali febbre alta e difficoltà respiratorie, è stato ricoverato presso il reparto di rianimazione dell'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, diretto dal dott. Michele Bosco: intubato, è tenuto costantemente sotto osservazione dal personale sanitario. Sui propri canali istituzionali, l'Amministrazione civica di Agropoli ha comunicato un intervento di disinfestazione, per il giorno del 2 settembre, su tutto il territorio comunale. Il sindaco, Roberto Mutalipassi, è in costante contatto con l'ASL di Salerno per monitorare la situazione, al momento è sotto controllo. Si tratta del quarto caso accertato in provincia di Salerno: in ospedale sono finiti un 59enne di Altavilla Silentina, un 60enne di Roccadaspide ed un 79enne di San Mango Piemonte, tutti ricoverati nel reparto di Clinica Infettivologica del "Ruggi" di Salerno. Tutti e tre sono in condizioni gravi ma stabili. A questi si aggiungono altri due casi sospetti, per i quali non si è reso necessario il ricovero, con il decorso della malattia monitorato a distanza anche grazie ai controlli effettuati in sinergia con l'istituto Zooprofilattico di Portici.