NAPOLI. Antonio Conte ha commentato nel post partita la vittoria contro il Parma.
Che cosa si porta dietro dopo questi 100'? "La convinzione che ho detto ai ragazzi che dobbiamo sudarci i tre punti e festeggiare sempre le vittorie. Ogni partita sarà combattuta e ce la dovremmo sudare. Abbiamo un percorso da fare. Per come abbiamo affrontato queste tre paritite, con un numero ristretto di giocatori, c'è da essere orgogliosi. Oggi non avevamo cambi a centrocampo, è l'assurdità di iniziare il campionato con il mercato in corso.
Cosa ha detto a Lukaku quando è entrato? "Romelu è il tipico caso, ha avuto due allenamenti con noi. Mi ha detto che voleva fare un supplemento. Gli ho chiesto quanto ne aveva oggi e lui mi ha risposto 30', era forse troppo generoso ma poi l'ho messo in campo come Neres. Devono andare in condzione, devono allenarsi. Per McTominay e Gilmour andranno in nazionale e torneranno a ridosso di Cagliari. Diventa davvero difficile".
Cosa si sente di dire al pubblico che ha trascinato la squadra? "Il tifoso ci ha trascinato, non ha smesso mai credere dal primo all'ultimo secondo. Mi riepie di gioia che siano stati ripagati da questa fede cieca. La partita era difficile, l'avevo detto ai ragazzi. Il primo gol che non dobbiamo concedere è un'azione personale che fa 35 metri e poi il rigore. Dobbiamo migliorare su tante cose, dobbiamo vincere più contrasti, siamo stati troppo morbidi”.
Contento del calciomercato? "E' stato difficilissimo per noi, bloccato fino all'ultimo per vicissitudine. Se si fosse sbloccata prima quella situazione Osimhen l'avremmo completato, ma il club ha lavorato. C'è stato uno sforzo di tutti quanti, devo essere contento dello sforzo fatto. Mi dispiace per il giocatore, perchè è un peccato ma mi dispiace anche per il club che non ha monetizzato. Mi dispiace anche per me perché non abbiamo copletato quello che dovevamo completare ma il club ha mostrato grande corerenza. Mi va da elogiare il comportamento, tanto di cappello al club".
A centrocampo si potrà vedere un atteggiamento divero con i nuovi? "Su questo discorso, abbiamo iniziato un percorso tattico in base anche alle caratteristiche dei giocatori. Non potevo pensare al centrocampo a tre avendo solo due centrocampisti”.
Troppo spazio a centrocampo dopo il pressing? "Abbiamo cercato di non dare spazio al Parma in ripatenza, ma il gol ha sparigliato le carte. Nel primo tempo però eravamo troppo poco aggressivi e perdavamo tutti i duelli.".
Sulle prestazioni dei singoli, qualcuno verrà rietregato? "No, la rosa è questa, abbiamo fatto della scelte. Chi non è coerente non rispetta le regole. Tanto di cappello al club, penso che il presidente abbia dimotrato grandissima corenza a discaspito di una perdita economica importante”.