SERIE D, ACR MESSINA E COSENZA IN FUGA: GELBISON KO, OK L’AGROPOLI
E’ una fuga quella di Acr Messina e Cosenza. Sembra iniziare, nella prima settimana del 2013, la corsa in avanti delle due battistrada che si giocheranno fino alla fine la promozione in Lega Pro. I peloritani di Gaetano Catalano mantengono tre punti di vantaggio grazie al sigillo di Chiaria che permette ai messinesi di sbancare il “Tupparello” di Acireale. Più facile il compito dei silani di Gianluca Gagliardi che hanno la meglio, a Caltanissetta, sulla Nissa di Fabrizio Fama che schiera in campo la Juniores con il match che inizia con trenta minuti di ritardo per la protesta congiunta di calciatori e tifosi, preoccupati per il futuro del club nisseno. Sul terreno di gioco, il Cosenza si gode la doppietta di bomber Mosciaro, sempre più incontrastato leader dei cannonieri del girone I. Giallorossi e rossoblu scappano perché la Gelbison di Alessandro Erra incappa nella seconda sconfitta di fila. Ancora un tris di reti subìte dopo quello di Ribera. Al “Celeste” il Città di Messina va in gol nell’ultimo quarto d’ora con il suo trio d’attacco formato da Saraniti (su un discusso penalty assegnato per fallo di mano di Manzo) Citro e Bongiovanni. Vallesi sempre al terzo posto, con dietro il Comprensorio Montalto, che nel giorno nell’esordio di Pierantonio Tortelli in panchina, pareggia per 1-1 il derby calabro del “Tarsitano” di Paola contro la Vibonese. Sorpasso in zona play-off. Al quinto posto s’insedia il Savoia di Salvatore Amura che ritrova il pubblico del “Giraud” dopo la squalifica e batte per 3-1 il Ragusa di Giuseppe Anastasi. Il Ribera di Totò Brucculeri non riesce a confermarsi proprietaria della quinta piazza, per il 2-2 raggiunto in extremis (che mantiene l’imbattibilità del “Nino Novara”) contro il Sambiase di Renato Mancini, sempre in zona play-out dove si registrano risultati importanti. In primis, il secondo acuto consecutivo dell’Agropoli di Franco Dellisanti (nella foto) che supera per 2-0 la Pro Cavese di Mario Pietropinto nel derby del “Guariglia”. Delfini ancora fuori dalla zona spareggi-retrocessione grazie al terzo gol in due stagioni rifilato ai metelliani da parte di Guido D’Attilio e all’autorete di Manzi nel primo tempo. Aquilotti sempre più invischiati nella parte bassa, superati anche dal Palazzolo di Orazio Pidatella che sbanca il “Falcone-Borsellino” di Paternò ed inguaia i rossazzurri di Pippo Strano. Infine, non cambia passo il Noto di Giancarlo Betta, al secondo pari consecutivo interno al “Palatucci”, contro il Licata di Pippo Romano che invece continua a “vedere” la zona play-off distante poche lunghezze.
CALPAZIO- CITTA’ DI ANGRI 1-1, GRANATA SFIORANO L’IMPRESA: MATCH IN ONDA QUESTA SERA (ORE 21.30) SU STILETV
La Calpazio sfiora l’impresa, fermando sul pareggio al “Vaudano” il Città di Angri, una delle squadre in lotta per la vittoria diretta del girone B di Eccellenza. I grigio rossi di Criscuolo si sono dovuti invece accontentare dell’1-1 in rimonta davanti ai capaccesi di Solimeno che centrano il terzo risultato utile consecutivo anche se rimpiangono l’occasione sciupata, avendo i granata ottenuto il gol del vantaggio. Il tutto nella giornata che vede anche il Real Trentinara di Voza allontanarsi dalla vetta, dopo l’1-3 di sabato, sempre a Capaccio, contro la Virtus Scafatese, con il Vico Equense di Sorianiello e il Torrecuso di Pasquale Santosuosso che sembrano ormai iniziare una sfida a due per il passaggio in serie D. La Calpazio mostra segni di grande miglioramento, inaugurando benissimo il 2013 e la caccia nel girone di ritorno alla salvezza. I capaccesi del presidente Francesco Guglielmotti non sfigurano, affidandosi all’esperienza in ogni reparto, da Aversano in retroguardia, a De Falco in mediana e con Pecora in avanti. Il nugolo di under a disposizione di Solimeno si dimostra forte anche caratterialmente davanti al Città di Angri quotato e formato da elementi di spessore come Abate in difesa, Amarante e Della Femina a centrocampo, con l’attacco grandi firme, composto da Tranfa e Falcone, nonostante le molte assenze nella squadra dell’Agro. Il primo tempo regala un sostanziale equilibrio, la Calpazio pressa, chiude gli spazi e non fa respirare il Città di Angri. Anzi, al quarto d’ora della ripresa, i granata vanno avanti, con il sigillo di Minella, con il classe 1995 di Roccadaspide che gira in rete di testa un cross dalla sinistra. Esplode la gioia della Calpazio che sente a questo punto vicina l’impresa e la possibilità di uscire fuori già oggi dalla zona play-out. Ma i grigio rossi si scuotono e pressano, raccogliendo l’1-1 all’85’, quando Falcone interviene sul colpo di testa di Della Femina su calcio d’angolo e da pochi passi supera Calamusa. E’ una beffa per i granata ma anche la consapevolezza che la strada intrapresa per la permanenza è quella giusta. Questa sera, su Stiletv, alle ore 21.30, la ripresa integrale del confronto di ieri al “Vaudano” con la telecronaca di Franco Galietta, con le interviste del dopo-gara.
PROMOZIONE GIRONE D, SOLO UN PAREGGIO PER LA POSEIDON: PLAY-OFF PIU’ LONTANI
La Poseidon, nel girone D di Promozione, non riesce a superare il Comprensorio Valcalore al “Vecchio”. Finisce 0-0 un confronto che allontana sempre di più dalla zona play-off la squadra allenata da Modesto Mangieri, in un raggruppamento guidato dal Faiano, avvicinato dal San Cipriano che ha vinto lo scontro diretto di Pontecagnano.
BASKET, DIVISIONE NAZIONALE B: SCONFITTA A SCAURI PER LA BCC AGROPOLI OROGIALLO
Torna senza punti dalla trasferta di Scauri, in provincia di Latina, la Bcc Agropoli Orogiallo. Finisce 72 a 64 per i laziali. Non bastano i 20 punti di Dusan Stijepovic ai cilentani per avere la meglio sullo Scauri. Niente aggancio in classifica nel girone C della Divisione Nazionale B, con l’Agropoli sempre confinato a metà graduatoria e con la squalifica del “Pala Di Concilio” per due turni all’orizzonte.
VOLLEY PAESTUM, ANCHE L’AVERSA PASSA A CAPACCIO
Inizia con una nuova sconfitta il 2013 del Volley Paestum in serie B1. Nulla da fare per le biancorosse del coach Gerardo De Rosa che s’inchinano a Capaccio, anche alle casertane dell’Aversa che passano per 3-1. Eppure le pestane avevano chiuso il primo set in vantaggio per 25-19, prima di subire il ritorno dell’Aversa che chiude gli altri tre parziali sul 25-22, 25-20 e 25-16. Qualche miglioramento ma ciò non basta per evitare un nuovo ko e per portare a casa punti, con il Volley Paestum sempre in zona retrocessione e che sabato andrà a Trevi, in provincia di Perugia, per affrontare la Lucky Wind.