VIBONATI. Sarà riesumata, nei prossimi giorni, la salma di Gerardo Chintemi, l'anziano di Vibonati, nel salernitano, che sarebbe stato ucciso dal suo badante con un mix di farmaci. La Procura della Repubblica di Latina l’ha disposto nell’ambito dell'inchiesta sugli omicidi che avrebbe commesso il 48enne napoletano Mario Eutizia. L’uomo, a fine agosto, ha confessato ai carabinieri di Caserta e alla Procura di Santa Maria Capua Vetere di aver ucciso quattro persone che aveva accudito tra il 2014 e il marzo scorso, somministrando loro dosi letali di sedativi e antidolorifici per "farli smettere di soffrire”. La riesumazione di Chintemi potrebbe segnare una svolta nelle indagini per accertare la veridicità della confessione del 48enne napoletano visto che le altre tre persone sono state cremate dopo il decesso. La salma del nonnino vibonatese sarà trasferita presso l'ospedale di Agropoli per l'autopsia, che sarà eseguita dal medico legale nominato dalla Procura.