AVELLINO. Michele Pazienza resta sulla panchina dell’Avellino. È quanto ribadito dalla dirigenza dei lupi capeggiata dal presidente Angelo Antonio D’Agostino, nonostante i risultati decisamente negativi di questo primo scorcio di stagione dei verdi d’Irpinia. Il pari a tempo scaduto di Cava de’ Tirreni ha acuito le lacune sottolineate da una partenza decisamente a rilento, in un torneo iniziato con il disastroso ko di Picerno per 4-1 e i due pari consecutivi, in casa, con Cerignola e Giugliano. Numeri impietosi per una squadra nata con obiettivi decisamente diversi, una rosa di spessore che aveva riportato entusiasmo in estate, portando alla sottoscrizione di oltre 5000 abbonamenti per le gare casalinghe al “Partenio-Lombardi”. Il clima di forte contestazione del tifo organizzato non scalfisce le convinzioni di patron D’Agostino: “Il nostro obiettivo non cambia: è quello di vincere questo campionato di serie C”. Ancora pazienza per… Pazienza: di sicuro, però, è che un altro risultato negativo, contro il Latina sul campo amico, segnerebbe di fatto la fine della gestione del tecnico ex Cerignola.