SALERNO. Intorno alle 2:30 di stanotte Largo Campo, a Salerno, diventa il far west. Scoppia una rissa tra extracomunitari, ad avere la peggio un marocchino che ha rischiato di morire. E’ stato trasportato d’urgenza all’ospedale Ruggi dove è attualmente ricoverato in gravi condizioni. E’ stato colpito da altri connazionali per motivi ancora da chiarire. Nella rissa, a colpi di coltelli e cocci di bottiglie, sono stati coinvolti vari extracomunitari. Tre di solo, irregolari, sono stati bloccati e identificati. Sono tutti e tre marocchini intorno ai 30-40 anni. Altri sono riusciti a scappare facendo perdere le loro tracce nei vicoli del Centro Storico di Salerno. Sul posto la Polizia e i militari dell’Esercito del raggruppamento Campania impegnati nell’operazione Strade Sicure. Sono intervenute tre ambulanze e un’automedica.           

Il più grave dei feriti, ricoverato al Ruggi, è lo stesso uomo che la settimana scorsa, martedì 29 luglio, aveva creato disordini e momenti di tensione all’interno della stazione di Salerno con i passeggeri in attesa del treno al binario 1. Per quell’episodio l’uomo era stato fermato dai militari dell’esercito e poi rimesso in libertà dopo gli accertamenti di rito. Gli altri feriti nella rissa di stanotte a Salerno, dopo aver ricevuto le cure sul posto, sono stati condotti alla caserma Pisacane per accertamenti. L’accusa è dei reati di rissa, tentato omicidio e danneggiamento del patrimonio dello Stato.