App icon stile
Stile TV HD
Canale 80
Attualità
REPLICA AL VETRIOLO ALL'ONOREVOLE DI CUCCARO VETERE
REPLICA AL VETRIOLO ALL'ONOREVOLE DI CUCCARO VETERE
Capaccio, Voza: "Antonio Valiante chi? Cosa ha fatto mai per il nostro comune?"
Redazione
25 luglio 2014 12:15
Eye
  3646

CAPACCIO PAESTUM. “Antonio Valiante? Chi? Cosa ha fatto mai per il nostro comune?”: il sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza, alza la voce e non usa mezze misure nell’apostrofare il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania in quota Pd, Antonio Valiante, che nei giorni scorsi aveva avanzato una proposta di legge per istituire il Comune di Paestum, scindendolo da quello di Capaccio alla luce delle rimostranze del Comitato del “NO” durante il recente referendum, che di fatto ha sancito il cambio di denominazione ufficiale in Capaccio Paestum, istituzionalizzando un modo di proporre la città dei Templi al mondo intero. “In primis, quella dell’on. Valiante è stata una mancanza di rispetto e di educazione non solo verso un sindaco eletto a stragrande maggioranza, ma anche nei confronti di tutta la cittadinanza di Capaccio Paestum – commenta Voza (nella foto)inoltre, in passato pare abbia ricoperto ruoli importanti in seno alla Regione Campania, ma non ci risulta che per Capaccio Paestum abbia fatto qualcosa di rilevante e tantomeno che qualcuno lo abbia mai visto, questo per dire che la sua iniziativa, sciagurata, è basata sulla non conoscenza diretta della nostra comunità, visto che vive a Cuccaro Vetere e non vive il nostro contesto quotidianamente”. Nella conferenza stampa, appositamente convocata per replicare all’on. Valiante, Voza rincara la dose: “L’Amministrazione comunale prende le distanze dalla proposta di Valiante, che rispediamo al mittente in quanto anacronistica, lesiva degli interessi del Capoluogo, di tutta la nostra comunità e fomentatrice di tensioni inutili; stamane ho colloquiato telefonicamente con l’on. Lello Topo, capogruppo regionale Pd, il quale, oltre a manifestare la sua meraviglia per la proposta Valiante, mi ha ribadito che la linea nazionale del Pd è unire, non dividere”. A domanda se, dietro la ‘manovra’ Valiante possa esserci lo zampino del circolo Pd locale, in netto contrasto al sindaco e all’Amministrazione comunale, Voza risponde: “Non lo so, non saprei”.
“Valiante farebbe bene a preoccuparsi dei problemi di Cuccaro Vetere - ha aggiunto il vicesindaco Nicola Ragni - la sua è una proposta senza senso, non richiesta da nessuno, forse è stata fatta per dimostrare di essere ancora consigliere regionale, ma avrebbe fatto meglio a restare zitto”.

Al termine della conferenza stampa tenutasi stamane al municipio del Capoluogo, la Coalizione del buongoverno che sostiene l'Amministrazione Voza ha diffuso la seguente nota stampa: “Capaccio Paestum: questo è stato sancito dal referendum dello scorso giugno. Questa è stata la proposta del Consiglio comunale di Capaccio (che rappresenta tutto il popolo) e questa è l'unica volontà dell'attuale Amministrazione comunale che non vuole cose diverse dal nome "Capaccio Paestum" e dall’unità del comune. La proposta strumentale fatta dall'anziano ex leader politico Antonio Valiante, non interessa nessuno e da nessuno è stata mai richiesta. Probabilmente egli, sollecitato e fagogitato da uno sparuto numero di individui che non vuole accettare il democratico verdetto delle urne continuando a seminare zizzania e veleno tra i cittadini, soprattutto quelli del Capoluogo, è caduto nella trappola ed ha presentato un disegno di legge per dividere Capaccio e Paestum, due unità indissolubilmente legate dagli eventi della storia e della vita. Non si spiegherebbe diversamente il fatto che Valiante sia stato tra i firmatari del referendum appena fatto e poi dopo un solo mese abbia firmato per una richiesta così bizzarra contraria alla prima. Le responsabilità vanno addebitate senz’altro a quel sedicente anonimo comitato per il no (no a cosa, visto che il referendum si è concluso?) che continua a seminare discordia tentando di dividere una città che mai è stata più unita di oggi, se non fosse per loro. Così costoro, dopo avere parlato di soldi spesi inutilmente, di documenti che andavano cambiati ed altre simili stupidaggini, oggi sono gli ispiratori di una proposta che mira a dividere e a creare guerre fratricide solo per manie di protagonismo. Abbiamo cose più serie a cui pensare che perdere il nostro tempo dietro a questi patrioti da strapazzo”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP