CAPACCIO PAESTUM. Rubano automezzi all’interno del deposito della Paistom, società che svolge numerosi servizi per conto del Comune, sito in località Pietrale a Capaccio Paestum: residenti se ne accorgono e sparano in aria, con fucili da caccia, per mettere in fuga i ladri, che però riescono a scappare a bordo di due camion della società, sfondando una rete di recinzione (nelle foto). L’episodio è avvenuto intorno alle ore 2:00 di questa notte: secondo alcuni testimoni oculari, sarebbero almeno sei i malviventi che, con il volto travisato da passamontagna e cappucci, sono penetrati nei garage posti sul retro dello stabile, dopo aver sfondato una saracinesca, una finestra e una parete divisoria in cartongesso. Una volta all’interno, i malfattori hanno iniziato a rovistare all’interno del deposito per recuperare le chiavi degli automezzi parcheggiati nei box, tra cui un Mercedes Actros con gru scarrabile ed un Iveco Daily con gru a 7 posti, entrambi seminuovi e il cui valore è di circa 100mila euro. Dopo averli messi in moto, risalendo la rampa che conduce ai garage, li hanno posizionati davanti all’ampio piazzale antistante il deposito (sprovvisto di un sistema di videosorveglianza), pronti a caricarli di altri materiali custoditi nella struttura: ma alcuni residenti delle abitazioni circostanti, forse svegliati dall’accensione dei motori dei due automezzi, si affacciano notando i ladri all’opera. Partono così diversi colpi di arma da fuoco in aria al fine di farli desistere dall’atto criminale: almeno quattro quelli uditi nel cuore della notte, sufficienti a spaventare i malviventi che, immediatamente, salgono a bordo dei due camion trafugati e, dopo aver sfondato una recinzione metallica laterale, si danno alla fuga a tutto gas in direzione Capodifiume e quindi SS18.  Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal m.llo Maurizio Balistreri, e gli agenti della polizia locale comandati dal cap. Natale Carotenuto, con i rilievi del caso affidati agli specialisti del Nucleo Investigativo di Agropoli, agl’ordini del l.te Alfonso Cerotto. Indagini a cura della Compagnia di Agropoli, coordinata dal cap. Giulio Presutti. Presenti sul posto anche il vicesindaco Nicola Ragni, il direttore della Paistom, Rosario Catarozzi, e il caposquadra Giuseppe Impemba: i camion rubati venivano utilizzati dagli operai per eseguire numerosi lavori di muratura, potatura, montaggi, smontaggi e sistemazione del verde pubblico.  Si tratta del secondo furto, nel giro di un mese, perpetrato ai danni di una società che lavora per conto del Comune di Capaccio Paestum: ad inizio febbraio, infatti, nel mirino dei ladri finì il deposito della Sarim, azienda che espleta il servizio di raccolta rifiuti sul territorio comunale, dal quale furono asportate batterie, accessori e gasolio dagli automezzi.

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