GIOI. “La soddisfazione per i lavori effettuati per eliminare la grave frana al km 7.6 in località San-tacroce della SP47, eseguita a tempo di record dalla Rean Costruzioni sotto la direzione del geometra Lettieri, viene offuscata dall’interrogativo se è solo un intervento per tacitare la penna del sot-toscritto o l’inizio di una serie di interventi (trenta e più in 17 chilometri) sulla SP47 da e per Vallo della Lucania, centro di riferimento per tutto l’intero comprensorio”, afferma Andrea Salati, sindaco di Gioi, nell’ennesima corrispondenza inviata a i vertici della Provincia.
“Abbiamo sperimentato, nei quattro giorni dell’esecuzione dei lavori - scrive ancora Salati - come sia grave la chiusura della strada per il quotidiano dei cilentani interni, se questo dovesse avvenire per molto tempo in caso di necessità per l’aggravamento di uno dei moltissimi punti franosi che costringe a questa estrema soluzione”. “A meno una frana nel conteggio totale - aggiunge ancora il sindaco di Gioi - saremo vigili continuando a fare la manutenzione come abbiamo fatto finora in sostituzione della Provincia e a sollecitare i vertici per gli interventi necessari e urgenti in linea con le recenti dichiarazioni dell’assessore Imparato, che benché ancora dimentico della SP47, ha promesso interventi di messa in sicurezza urgenti; le popolazioni amministrate, conclude salati, esigono rispetto. Non si può sopportare una viabilità importante per il quotidiano a rischio chiusura. Attenzione! I cilentani sanno premiare i meriti, ma anche a punire i torti”.