CAPACCIO PAESTUM. Si è tenuta ieri sera, presso la sala polivalente Hera Argiva di Ponte Barizzo, l’inaugurazione della nuova Associazione “Difesa del territorio”, presieduta da Matteo Castoro (nella foto). Presenti, per l’occasione, il sindaco Italo Voza, il presidente del Consiglio comunale Mimmo Nese, gli assessori Eustachio Voza e Franco Sica, e diversi consiglieri di maggioranza ed opposizione. L’Associazione, apolitica e senza scopi di lucro, vanta già 43 soci tra Gromola e Ponte Barizzo, ed è composta da persone che, direttamente, hanno patito disagi, problematiche e danni causati, in questi anni, dal dissesto idrogeologico e dagli scempi ambientali sul territorio. “Il nostro obiettivo è rappresentare un valido interlocutore per tutte le autorità politiche ed istituzionali, che devono guardarci come una sentinella e mai come nemici – ha spiegato il presidente Castoro – per questo, a breve ci iscriveremo anche all’Albo ufficiale delle associazioni comunali, in modo da poter interagire con amministratori e tecnici in maniera costruttiva, rappresentando le situazioni di criticità sul territorio, nei confronti del quale la nostra associazione si erge appunto ‘a difesa’ al fine di proporre e segnalare le soluzioni più idonee, sia per quanto riguarda la prevenzione che la tutela, per migliorarne la fruibilità e soprattutto la sicurezza”. “Le associazioni locali, se funzionano nella maniera giusta, possono dare grandi impulsi e sostegno all’attività amministrativa – ha chiosato il sindaco Voza – come nel caso della centrale a biomasse, diventa decisiva l’attenzione dei cittadini, che insieme possono segnalare situazioni che possono sfuggire agli amministratori, nell’ottica di una reciproca collaborazione che può solo fare gli interessi del paese e migliorare le condizioni di vita delle comunità e delle contrade, che sono tante sul nostro territorio e ciascuna con le proprie criticità; tutti insieme, dialogando con costanza, possiamo dunque contribuire a risolverle nel modo giusto”.